Lutto nel mondo della pallavolo, addio ad Ana Paula Borgo, campionessa 29enne morta per un brutto male
Addio ad Ana Paula Borgo, la campionessa di pallavolo è morta a 29 anni per un brutto male
Una notizia davvero straziante è quella che si è diffusa purtroppo in queste ultime ore. La campionessa di pallavolo Ana Paula Borgo ha perso la vita a soli 29 anni, a causa di un brutto male con il quale ha lottato a lungo, fino all’epilogo triste e sconvolgente.
In queste ore sono davvero tante le squadre e molte sue compagne hanno voluto ricordarla con un post sui social, anche per dirle addio per sempre.
Ana Paula Borgo aveva 29 anni e da diversi mesi stava lottando contro questo brutto male, che ha colpito il suo stomaco. Era del Brasile, ma in Italia era molto conosciuto per aver giocato con la squadra Volley Bergamo, 1991, nella stagione 2021/2022.
Successivamente è tornata nella sua città d’origine, per andare a giocare con al campionato di Barueri. Però è proprio dai controlli di routine a cui si è sottoposta, che è emersa la triste realtà.
La giovane 29enne era affetta da un brutto male e sin da subito i medici l’hanno sottoposta a tutte le cure del caso. Tuttavia, nella giornata di venerdì 12 maggio, la campionessa ha esalato il suo ultimo respiro, lasciando un vuoto incolmabile nei cuori di chi le voleva bene. La stessa Volley Bergamo 1991 in un post sui social, ha scritto:
Fai buon viaggio Ana Paula. Per la famiglia rossoblu è un giorno triste: si è spento il sorriso di Ana Paula Borgo.
L’ultimo post di Ana Paula Borgo sui social per il marito
La donna oltre ai suoi fan ed a chi le voleva bene, ha lasciato anche il marito. Solo pochi giorni di andare via da questo mondo, ha scritto una lettera all’uomo in un post sui social. Ha pubblicato una loro foto insieme e nella didascalia, ha scritto:
Il nostro 5° anniversario è passato e non stavo bene a parlare. Abbiamo passato il 5° anniversario in ospedale con te che ti prendi cura di me e mi dici quanto mi ami. Ho visto segnalazioni di mariti che hanno abbandonato le loro mogli quando si sono ammalate, Carlos era completamente diverso, ha solo dimostrato quanto mi amasse, dimostrando che lui era davvero l’uomo che Dio mi ha mandato.
Amore ho tante cose belle da dire su di te, tanti testi da scrivere sul tuo personaggio, tante belle frasi da dire sull’essere umano che sei, ma non mi estenderò. Vorrei solo che tutti avessero il privilegio di avere un Carlos nella propria vita. Come un figlio come Carlos, un marito, un fratello e sicuramente Carlos sarebbe un padre eccezionale.
Ti amo amore mio, con te fino alla fine! Grata al nostro magnifico Dio che ti ha mandato come un bellissimo dono per me