Tragedia in casa, Giulia Qiu cade da una sedia e muore dopo 3 giorni di agonia: aveva 6 anni
Dramma a Pieve Rossa di Bagnolo, la piccola Giulia Qiu è morta a 6 anni, dopo una caduta da una sedia
Si chiamava Giulia Qiu la bambina di soli 6 anni, che purtroppo è deceduta lo scorso venerdì 12 maggio, dopo una caduta da una sedia in casa. I medici dal suo arrivo in ospedale, hanno cercato di fare il possibile, ma le sue condizioni sono apparse disperate sin da subito.
A nulla sono serviti i tentativi di tenerla in vita. Vista la gravità dell’episodio, anche i Carabinieri stanno indagando, ma per il momento non risultano esserci reati da contestare alla famiglia.
Stando alle informazioni rese note dal quotidiano locale, Il Resto del Carlino, i fatti sono avvenuti lo scorso martedì 9 maggio. Precisamente nell’abitazione in cui la piccola viveva con i genitori, che si trova a Pieve Rossa di Bagnola, nella provincia di Reggio Emilia.
La bambina era in casa con la famiglia, di origini cinesi, per loro sembrava essere una giornata come le altre. Fino a quel momento non era accaduto nulla di insolito.
Da una prima ricostruzione delle forze dell’ordine, la piccola stava giocando con una sedia, che si trova nel laboratorio tessile. Quando all’improvviso, mentre vi era sopra, è caduta a terra, battendo la testa a terra.
I suoi genitori si sono presto resi conto della gravità dell’accaduto ed è per questo che hanno deciso di trasportarla d’urgenza all’ospedale Santa Maria Nuova, di Reggio Emilia.
Il decesso della piccola Giulia Qiu dopo 3 giorni di agonia
Le condizioni della bimba al suo arrivo in nosocomio sono apparse disperate. In breve tempo però sono precipitate, a causa di un arresto cardiaco.
I medici hanno cercato di fare il possibile per stabilizzarla ed alla fine, hanno disposto il suo ricovero in terapia intensiva. Tuttavia, è proprio in questo reparto che dopo 3 giorni di agonia, il suo cuore ha cessato di battere. Era la giornata di venerdì 12 maggio.
Sull’accaduto stanno indagando anche le forze dell’ordine, ma per ora l’ipotesi più plausibile è quella di una fatalità. Nel frattempo il corpo si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria.