L’ultima straziante chiamata di Marco Mannage alla sua mamma: “Non preoccuparti, torno presto”
Marco Mannage ha chiamato la sua mamma, per rassicurarla. Poi, quel pirata della strada ha spezzato per sempre le sue ali
L’ultima chiamata di Marco Mannage alla sua mamma resterà per sempre impressa nella sua mente. Un figlio di soli 24 anni che ha rassicurato la madre, dicendole di non preoccuparsi, che avrebbe preso l’ultimo treno e presto sarebbe tornato a casa.
Marco Mannage non ha mai fatto rientro all’abitazione, è rimasto coinvolto in un sinistro stradale lungo via Casal del Marmo, mentre era sul monopattino di un amico.
Un furgoncino bianco lo ha travolto, mettendo per sempre fine alla sua giovane vita. Gli amici hanno raccontato che il conducente guidava ad una velocità elevata. Lo ha preso in pieno, scaraventandolo a metri di distanza. Il guidatore ha chiamato i soccorsi (o almeno è quello che alcuni testimoni hanno raccontato), ma poi è fuggito via, senza nemmeno fermarsi per aiutarlo o accertarsi in quali condizioni lo avesse ridotto.
Gli operatori del 118 hanno raggiunto il posto in breve tempo, ma non hanno potuto fare nulla per aiutare Marco. Per circa 30 minuti hanno cercato di rianimarlo. Alla fine non hanno avuto scelta, hanno dichiarato il suo decesso.
Mi aveva chiamato alle 9:30 per dirmi che avrebbe ripreso il treno della stazione Ottavia prima dell’ultima corsa, che non mi sarei dovuta preoccupare. Stavamo preparando la festa per il suo compleanno il prossimo 30 maggio. Era un gran lavoratore, ma da qualche settimana era disoccupato perché l’ultimo locale in cui lavorava aveva chiuso e stava cercando una nuova occupazione.
Ogni risveglio senza il tuo buongiorno è una sofferenza. Ricordo ancora il tuo ultimo abbraccio prima di partire.
Il pirata della strada che ha investito Marco Mannage si è consegnato
Un ragazzo romano di 26 anni, lunedì mattina si è presentato nella caserma dei vigili urbani e ha confessato di aver investito Marco Mannage. Si è giustificato dicendo di essere fuggito in preda al panico, aveva paura.
Davanti agli occhi degli amici della vittima, il 26enne è arrivato a tutta velocità e ha preso in pieno Marco, mentre era sul monopattino. Quegli stessi amici che lo hanno visto poi fuggire via.
Il furgoncino Fiat è ora sotto sequestro e verrà sottoposto alle perizie necessarie.
Gli agenti hanno anche disposto per il conducente i test per la droga, per stabilire se negli ultimi giorni abbia assunto sostanze stupefacenti. Nessun test, invece, per l’alcool, visto il troppo tempo trascorso dal sinistro stradale.