Binetto, Giovanni Luca Moschetti morto a 17 anni, perse il fratello maggiore in un altro incidente stradale
Vittima di un incidente con tre amici, Giovanni Luca Moschetti è morto a 17 anni: 7 anni fa perse il fratello maggiore in un sinistro
Sono giorni di grande strazio e tristezza quelli che ora stanno vivendo i familiari di Giovanni Luca Moschetti, il 17enne deceduto in un grave sinistro nella notte tra sabato e domenica. La famiglia 7 anni fa, ha subito un altro grave lutto, era deceduto il fratello maggiore del ragazzo.
Nessuno si aspettava di vivere una perdita del genere. A nulla sono serviti i tentativi dei medici intervenuti, poiché il giovane una volta sbalzato fuori dal veicolo, ha perso la vita sul colpo.
I fatti sono avvenuti nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 maggio. Precisamente lungo la strada provinciale 1, che collega Binetto a Bitetto, comuni che si trovano nella provincia di Bari.
Giovanni era in macchina con altri 3 amici. Lui era seduto sul sedile passeggero anteriore e non è ancora chiaro se erano diretti a casa o se era appena usciti.
Tuttavia, durante la strada il 21enne alla guida della Ford Fiesta, ne ha perso improvvisamente il controllo. Si scontrato prima contro un ulivo e poi si sono ribaltati sui terreni che costeggiano la carreggiata.
Giovanni nell’impatto è stato sbalzato fuori dal veicolo. Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari, per lui non c’era più nulla da fare. Gli altri tre amici sono in ospedale, ma non risultano essere in gravi condizioni.
Il lutto subito dalla famiglia di Giovanni Luca Moschetti
Il 21enne alla guida dell’auto ora si trova in stato di arresto, poiché dai controlli del caso, è risultato positivo ai test antidroga.
La famiglia del ragazzo di 17 anni, nella notte tra l’11 ed il 12 novembre ha subito un altro grave lutto. Il fratello maggio di Giovanni, Stefano Moschetti è deceduto a 19 anni, vittima di un grave incidente stradale.
Altri quotidiani affermano che anche un altro cugino è deceduto per un sinistro. I Carabinieri della stazione di Modugno, ora stanno indagando sull’accaduto, coordinati dal pm del caso Angela Maria Morea.