Conegliano, cena con i genitori, sale in camera sua e poi un tonfo: Jessica Andreatta è morta a 24 anni
Conegliano, cena con i genitori e poi viene colpita da malore nella sua stanza, Jessica Andreatta è morta a 24 anni
Un gravissimo e straziante episodio è quello che è avvenuto nei giorni scorsi nella zona di Conegliano. Purtroppo una ragazza di soli 24 anni, chiamata Jessica Andreatta è deceduta, dopo un malore improvviso che l’ha colpita in casa, mentre era nella sua stanza.
Per la famiglia e per tutti quelli che le hanno voluto bene sono giorni di grande strazio e tristezza. I suoi amici nei 4 giorni di ricovero, sono andati da lei per parlarle e cantarle le canzoni che lei tanto amava.
Stando alle informazioni rese note dal quotidiano locale, Treviso Today, i fatti sono avvenuti nella serata di giovedì 25 maggio. Precisamente nel comune di Conegliano, che si trova nella provincia di Treviso.
Jessica come ogni sera, aveva cenato con la famiglia e poi era salita nella sua stanza. Sembrava essere una giornata come le altre e fino a quel momento, non ha mai avuto gravi problemi di salute.
Tuttavia, è solo intorno alle 22.30, che il padre ha sentito uno strano tonfo provenire dalla sua stanza. Ovviamente è subito andato a controllare, ma è proprio quando è entrato che ha trovato la ragazza priva di sensi tra il suo letto ed il muro.
Da qui è partito il disperato allarme ai sanitari. Una vicina, che lavora in una casa di riposo, ha avviato da subito le manovre di rianimazione, in attesa dei soccorritori.
Il ricovero ed il triste decesso di Jessica Andreatta
I medici intervenuti, l’hanno trovata ancora priva di sensi. Hanno disposto il suo ricovero urgente all’ospedale di Conegliano. Dove l’hanno trasferita nel reparto di terapia intensiva.
I familiari e tutti i suoi amici, nei 4 giorni di agonia sono rimasti sempre al suo fianco. Le hanno cantato le canzoni che tanto amava ed hanno cercato di parlare con lei il più possibile, con la speranza che si svegliasse.
Tuttavia, nella serata di lunedì 29 maggio, la giovane 24enne ha esalato il suo ultimo respiro. I genitori nonostante lo strazio della sua perdita, hanno deciso di dare il consenso alla donazione degli organi. Il funerale è previsto nella giornata di giovedì 1 giugno.