Le prime parole della sorella di Giulia Tramontano dopo il ritrovamento del corpo
Il primo straziante post della sorella di Chiara Tramontano dopo la scoperta del suo delitto
Dopo i giorni di ansia ed angoscia, per la famiglia di Giulia Tramontano è arrivata la straziante notizie. I suoi parenti più stretti hanno fatto tantissimi appelli con la speranza di poter riabbracciare in fretta la 29enne, ma nella serata di mercoledì 31 maggio, è arrivato il triste epilogo.
Purtroppo la ragazza era deceduta da ormai 5 giorni ed a toglierle la vita, insieme al bimbo che portava in grembo, è stato proprio il suo fidanzato Alessandro Impagnatiello.
Quest’ultimo nella serata di domenica 28 maggio, ha denunciato la scomparsa della sua compagna. Si è recato in caserma in compagnia della madre ed ha detto che una volta tornato a casa da lavoro, non ha trovato Giulia nella sua abitazione.
La madre della ragazza in realtà, si era già allarmata dalla mattina. Questo perché si sarebbero dovute sentire come ogni giorno, ma in quella giornata il telefono della giovane risultava essere sempre spento. Non dava segni di vita.
Da quel momento sono davvero tanti gli appelli pubblicati dai suoi parenti. Hanno anche partecipato alla trasmissione Chi l’ha Visto?, che va in onda su Rai 3, con la speranza di poter avere presto buone notizie.
Il ritrovamento del corpo di Giulia Tramontano ed il post della sorella
Però è proprio dopo la puntata, che è arrivata la svolta. Alessandro Impagnatiello dopo l’iscrizione sul registro degli indagati, ha confessato il delitto, portando anche gli agenti nel posto in cui aveva nascosto il corpo della compagna.
La famiglia non si aspettava un epilogo del genere. La sorella Chiara nella mattina di giovedì 1 giugno, dopo aver appreso la triste notizia, ha pubblicato una storia sui social. Nell’immagine si vede la famiglia composta dai due genitori, il fratello e le due ragazze e nella didascalia ha scritto:
Grazie di averci dato la speranza di trovarla. Grazie di averci creduto ed aiutato, grazie dal profondo del cuore di una famiglia distrutta, di fratelli che non hanno avuto la possibilità di cullare il proprio nipote.
Di genitori che sono stati privati del diritti di essere tali. La nostra famiglia sarà per sempre unita come in questa foto.