Sonia Bruganelli commenta il caso di Giulia Tramontano: “Insegniamo ai figli maschi a non cercare sempre un alibi per gli errori”
La moglie di Paolo Bonolis si mostra come una furia sui social per quanto accaduto
Il caso di Giulia Tramontano ha lasciato tutta l’Italia nello sconforto più totale. Sono molti coloro che in queste ore hanno commentato il terribile gesto di cui si è reso protagonista Alessandro Impegnatiello, fidanzato della 29enne incinta al settimo mese. Anche Sonia Bruganelli ha voluto dire la sua esprimendo il proprio pensiero sui social. Scopriamo insieme quali sono state le sue parole.
Come già anticipato, l’omicidio di Giulia Tramontano ha lasciato tutti senza parole. Ricordiamo che la 29enne, incinta al settimo mese, è stata uccisa dal fidanzato Alessandro Impegnatiello il quale ha confessato tutto alle autorità. Nel corso delle ultime ore Sonia Bruganelli ha deciso di fare una riflessione su quanto successo, esprimendo il proprio pensiero sui social.
Con queste parole inizia il discorso della moglie di Paolo Bonolis riguardo alla triste vicenda di Giulia Tramontano:
Giulia potrebbe essere mia figlia ma potrebbe essere anche la fidanzata di mio figlio. Insegniamo ai nostri figli maschi il rispetto per la vita ma insegniamogli anche il coraggio di ammettere a se stessi e agli altri di non essere in grado di gestire sentimenti e responsabilità. Scappare e annientare il ‘problema’ è la scelta più facile solo per i vigliacchi e i pavidi.
E, continuando, Sonia Bruganelli ha poi proseguito il suo discorso con queste parole:
Smettiamo di difendere i nostri figli a prescindere da quando sono degli studenti. Hanno sempre ragione, c’è sempre una scusante, non è mai colpa loro, perché incolpare loro sarebbe ammettere a noi stessi che non stiamo facendo un buon lavoro come genitori.
Infine, concludendo, la produttrice ha concluso:
Insegniamo ai nostri figli maschi a vincere la paura di avere paura e a non cercare sempre un alibi per i propri errori. Questa mattina sono addolorata indignata ma sono anche molto, molto preoccupata.