Silvio Berlusconi: un evento social dopo la sua morte indigna il web

Dopo la morte di Berlusconi, il web si indigna dinanzi ad una scoperta clamorosa

Nel corso delle ultime ore, l’arrivo della triste notizia della morte di Silvio Berlusconi ha sconvolto tutto il mondo dello sport, della politica, del web e della televisione italiana. In ogni modo, c’è chi non nutriva una forte simpatia nei confronti del politico ed ha pensato di organizzare un evento social che ha indignato tutta la popolazione. Scopriamo insieme che cosa è successo nel dettaglio.

Berlusconi foto

Il giorno 12 giugno 2023 è venuto a mancare Silvio Berlusconi. Il mondo della politica, dello sport, della televisione italiana e del web ha mostrato tutto il suo cordoglio per la morte dello storico politico. Tuttavia, non tutti sono apparsi distrutti dal dolore. Pertanto, mentre la maggior parte delle persone sono in attesa del 14 giugno per porgere l’ultimo saluto all’imprenditore, coloro che non apprezzavano la sua condotta hanno avuto un idea davvero inappropriata.

Stiamo parlando del circolo Arci Blob di Arcore il quale ha deciso di dare un party per la scomparsa del padre di Pier Silvio Berlusconi. Addirittura, l’evento in questione è stato presentato sui social attraverso una locandina in cui appare un nano con la faccia di Berlusconi. Il circolo ha deciso di chiamare tale festa “Dipartyto”.

L’annuncio è giunto attraverso i social con queste parole:

Entra con noi nella storia, passa per l’ultimo grande evento targato Silvio. Piscina, musica, brindisi all night long e per i primi 100 spilletta commemorativa in omaggio. #ciaosilvio.

Silvio Berlusconi

Inutile dire che tale gesto ha suscitato l’indignazione di tutto il web. Infatti, numerosi sono stati commenti negativi scritti sotto al post dagli utenti, come per esempio:

Reputo questo gesto di cattivo gusto e decisamente imbarazzante.

Malgrado ciò, inutili sono stati i tentativi di fare eliminare il post. Anzi, lo stesso circolo ha deciso di rimuovere dai loro contatti tutte persone che hanno scritto commenti offensivi.