Le strazianti parole di un amico di Valerio Savino e Simona Lidulli: “Avrei dovuto capirlo”
Valerio Savino e Simona Lidulli hanno compiuto il gesto insieme? Secondo i loro amici si amavano con tutta l'anima, l'uomo era malato
Quanto accaduto ieri a Roma ha sconvolto tutti. Valerio Savino e Simona Lidulli sono stati trovati privi di vita. Poco prima, entrambi avevano scritto un messaggio d’addio su Facebook.
Un loro caro amico si è sfogato ai microfoni di Fanpage.it, ancora incredulo per la loro decisione e rattristato da fatto di non aver saputo capire i segnali. Valerio Savino, secondo il racconto dell’amico, era gravemente malato. Aveva lasciato le sue passioni e gli aveva perfino chiesto di adottare il loro gatto. Quel gatto che per loro era sempre stato come un figlio e oggi si colpevolizza per il fatto di non averlo capito. Voleva che fosse al sicuro, perché forse aveva già deciso di compiere il triste gesto.
Valerio era molto malato, lo sapevamo in pochissimi. Purtroppo c’erano stati dei segnali, che però non abbiamo colto. Un mese fa mi ha chiesto di adottare il suo gatto,una cosa anomala. Per loro era come un figlio, erano legatissimi a lui. Gli ho risposto che lo avrei preso solo se non potevano più tenerlo. Ma avrei dovuto capire che c’era qualcosa che non andava. Siamo disperati, sono sicuro che hanno deciso insieme, non potevano vivere l’uno senza l’altro.
Le due piste sul dramma di Valerio Savino e Simona Lidulli
Gli inquirenti stanno indagando su due piste: quella del duplice suicidio e quella del femminicidio suicidio. Vogliono capire se la decisione sia stata solo di Valerio Savino o anche di Simona Lidulli.
L’uomo ha scritto un messaggio d’addio sui social, 7 minuti dopo è apparso anche l’addio della moglie. Gli amici si sono allarmati, ma era già troppo tardi. Simona è stata trovata senza vita sul letto, all’interno dell’abitazione, mentre Valerio, poco distante, nella sua auto. Entrambi i corpi presentano colpi di arma da fuoco.
Gli agenti vogliono capire perché abbiano compiuto il gesto separati, se volevano lasciare tutto insieme. Vogliono capire se sia stato tutto un piano dell’uomo o se Simona fosse d’accordo.
Chi li conosceva bene, è certo che la decisione sia stata condivisa, perché vivevano in simbiosi e si amavano con tutta l’anima. Saranno sono l’autopsia e ulteriori indagini a far luce su cosa sia davvero accaduto.