Incidente Casal Palocco: le dichiarazioni della madre del bimbo morto a 5 anni
La versione raccontata dalla madre del bimbo di 5 anni per l'incidente a Casal Palocco: era con una psicologa
Sono ancora in corso tutte le indagini per il grave incidente avvenuto nel quartiere Casal Palocco. Purtroppo in questo sinistro ha perso la vita un bimbo di soli 5 anni, mentre era in macchina con la madre e la sorellina minore di 3 anni.
Gli inquirenti stanno portando avanti tutti gli accertamenti del caso e gli stessi inquirenti, hanno disposto una maxi consulenza, che serve proprio per capire la velocità a cui andavano i ragazzi a bordo della grande auto.
La madre del piccolo, dopo un breve ricovero in ospedale con la figlia minore, è potuta tornare a casa. Ora è circondata dall’affetto dei suoi cari e dei suoi amici, visto il grave lutto subito.
La donna inoltre, nella giornata di martedì 20 giugno si è recata in Procura, per raccontare la sua versione sul grave sinistro. La 29enne era con una psicologa ed ha cercato di ripercorrere i secondi strazianti che ha vissuto. All’inizio del suo racconto, ha detto:
Quell’auto ci ha colpiti all’improvviso ed a tutta velocità!
Incidente Casal Palocco: la dinamica
Il gravissimo sinistro tra Smart e la Lamborghini, è avvenuto intorno alle 15.45, di mercoledì 14 giugno. Precisamente in via Macchia di Saponara, nel quartiere Casal Palocco, di Roma.
Il piccolo Manuel, questo il nome del bimbo, era appena uscito dall’asilo per la festa di fine anno. Era in macchina con la madre e la sorellina, quando all’improvviso si sono scontrate con una Lamborghini Urus, guidata da un 20enne, fondatore di un gruppo di youtuber.
I giovani da ciò che è emerso stavano facendo una sfida social, per questo motivo stavano riprendendo ogni istante di quella challenge. Il video poi l’avrebbero poi pubblicato sul loro canale Youtube.
Matteo Di Pietro era alla guida della macchina di grande cilindrata. Il legale che lo difende, afferma che la sua velocità era di circa 65 km orari e che era la Smart che avrebbe dovuto dargli precedenza. Ora saranno solo le ulteriori indagini a far luce su questo grave sinistro.