“Lo aspettavamo alla maturità”, strazio e dolore durante l’ultimo addio a Yahya Hkimi
Parole piene d'amore, quelle degli amici e dei parenti di Yahya Hkimi, durante il funerale: aveva solo 18 anni e tanti sogni nel cassetto
Dolore e lacrime durante l’ultimo saluto a Yahya Hkimi, il 18enne che ha perso la vita nel fiume Secchia. Gli amici lo hanno ricordato con parole commoventi, era un ragazzo gentile e con tanti sogni del cassetto. Purtroppo il suo gesto gli è costato la vita.
Stava giocando con un amico. Quest’ultimo lo stava riprendendo in un video, voleva tuffarsi e poi postare tutto sui social. Ma Yahya Hkimi non è mai riemerso. La corrente del fiume Secchia l’ha trascinato via e dopo giorni di ricerche, è stato recuperato ormai privo di vita.
Era un ragazzo speciale e non sarà mai dimenticato. Lo aspettavamo all’esame di maturità. Amava la vita ed era sempre pieno di energie, voleva sempre fare tante cose. Voleva prendere il diploma e poi aiutare le persone in difficoltà come gli anziani.
Con queste bellissime parole, gli amici e i familiari lo hanno ricordato durante l’ultimo addio, celebrato alla Moschea.
Circa cento persone si sono riunite in supporto alla sua famiglia, la vicenda ha scosso la comunità. C’erano gli amici, i compagni di scuola, le insegnanti, i parenti arrivati dai propri paesi e anche le istituzioni locali.
Proprio ieri avrebbe dovuto sostenere l’esame di maturità e iniziare un altro percorso della sua vita. Sognava un futuro che gli avrebbe permesso di aiutare gli altri ed è proprio questo il ricordo più bello che lascia nel cuore di chi lo conosceva. Yahya Hkimi, nonostante la giovane età e gli studi in corso, aveva già fatto esperienza in una struttura per anziani.
Anche le parole del papà hanno commosso tutti i presenti:
Era un ragazzo speciale, era d’oro e aveva la testa a posto. Amava scherzare con me quasi come amici, ho perso un tesoro.
Alla fine del funerale, il 18enne è stato portato al cimitero di Ganaceto, dove potrà riposare per sempre.