Damiano Job, giovane papà perde la vita per la puntura di un insetto
Punto da un insetto che gli ha causato uno shock anafilattico, Damiano Job muore in ospedale a soli 41 anni. Lascia un bambino piccolo
Sarebbe dovuta essere una giornata come le altre, stava lavorando in campagna. Damiano Job ha perso la vita a 41 anni mentre faceva ciò che più lo appassionava, starsene tra le sue tanto amate vigne. Un insetto lo ha punto, causandogli uno shock anafilattico.
Forse un’ape o forse una vespa, nella mattina dello scorso 22 giugno a Tarcento, in provincia di Udine, ha portato al decesso di Damiano Job.
Nonostante il tempestivo intervento del 118 e il trasporto in codice rosso all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, non c’è stato nulla da fare. L’uomo di 41 anni è stato colpito da un arresto cardiaco. Gli operatori sanitari hanno cercato di fare il possibile, hanno tentato di rianimarlo e sono riusciti a far ripartire momentaneamente il cuore e a procedere con l’immediato trasporto alla struttura sanitaria.
Damiano Job deceduto poche ore dopo il ricovero nel reparto di terapia intensiva
Damiano è stato subito ricoverato nel reparto di terapia intensiva, dove purtroppo poche ore dopo si è spento per sempre.
Resta da chiarire se l’uomo fosse allergico al veleno degli imenotteri, che includono api, vespe o calabroni.
Tutti lo conoscevano, l’intera comunità lo ha ricordato come un uomo meraviglioso. Era noto anche nel campo agricolo, grazie alla sua azienda Job Agricoltura, di cui è sempre andato fiero. Produceva il vino e l’olio. Trascorreva le giornate tra le sue amate vigne con impegno e dedizione, come ripeteva sempre lui stesso.
Quanto accaduto ha sconvolto tutti, nessuno si aspettava di ricevere una notizia tanto triste. Un uomo così giovane e così amante della vita, un compagno, un amico e un papà, deceduto per colpa della puntura di un insetto.
Damiano Job lascia nel dolore la compagna Tatiana, il figlio Edoardo di soli 4 anni, tutti i suoi familiari e gli amici, che per sempre continueranno ad amarlo e ricordarlo nella propria mente e nel proprio cuore.