Manuel Tripargoletti perde la vita attraversando i binari a Venezia: sopravvissuto l’amico che era con lui

Il giovane lavorava come insegnante di educazione fisica in una scuola di Mestre

Aveva solo 25 anni Manuel Tripargoletti, un insegnante di educazione fisica a Mestre che ha perso la vita mentre stava attraversando i binari a Venezia. Era insieme a un amico e dovevano andare a fare bancomat. Così hanno deciso di fare prima attraversando le rotaie, ma un treno ha travolto in pieno il 25enne. Sopravvissuto per miracolo l’amico di 23 anni che era insieme a lui.

Manuel Tripargoletti

Due giovani ragazzi originari della Calabria sono stati travolti da un treno lungo la linea ferroviaria tra Mestre e Venezia. Stavano attraversando i binari per andare a fare bancomat a Meste.

Manuela Tripargoletti aveva solo 25 anni. Ha perso la vita mentre attraversava le rotaie. L’amico di 23 anni è sopravvissuto per miracolo, ma ha riportato ferite gravi. Il tragico evento ha avuto luogo intorno alla mezzanotte di sabato 24 giugno 2023.

Il macchinista del treno ha provato di frenare, vedendo i due ragazzi sui binari, ma non è riuscito a evitare quello che è poi accaduto. I sanitari del Suem 118 sono arrivati subito sul luogo dell’incidente, ma per Manuel non c’è stato niente da fare.

I soccorritori, invece, hanno stabilizzato l’amico di 23 anni, mentre i vigili del fuoco hanno recuperato il corpo del ragazzo sbalzato tra il muro della ferrovia e una canaletto di cemento. Il medico ha poi constatato ufficialmente il decesso del giovane.

giovane insegnante di mestre

Addio a Manuel Tripargoletti, giovane insegnante di educazione fisica a Mestre

Manuel Tripargoletti era originario della città di Cosenza. Come l’amico, viveva a Paternò Calabro. Aveva ottenuto la laurea in scienze motorie all’Università di Catanzaro. Viveva e lavorava in Veneto da qualche tempo.

Nell’ultimo anno scolastico aveva lavoravo come insegnante di educazione fisica nella scuola primaria Jacopo Tintoretto dell’Istituto Comprensivo Spallanzani di Carpenedo, a Mestre. Proprio l’amico che era con lui, cosciente al momento dell’arrivo dei sanitari, ha raccontato che volevano andare a fare bancomat dall’altra parte della line ferroviaria, dopo aver passato una serata in un locale lì vicino.