Ilona Staller denuncia il figlio per minacce: ecco cosa è successo
Il figlio di Ilona Staller viene accusato di minacce ed estorsione
Secondo alcune indiscrezioni che si fanno sempre più insistenti, Ilona Staller avrebbe denunciato suo figlio per minacce ed estorsione . Il trentenne Ludwig Koons sarebbe stato fermato dai carabinieri mentre era seduto in un bar di fronte al condominio dove abitava. Scopriamo insieme che cosa è successo nel dettaglio.
Nel corso delle ultime ore, Ilona Staller è finita al centro della cronaca rosa. Questa volta, a rendere l’ex attrice hard protagonista di un gossip è stato un clamoroso gesto di cui lei stessa si è resa protagonista nei confronti di suo figlio.
Nel dettaglio la donna avrebbe esposto una denuncia nei confronti del trentenne Ludwig Koons con l’accusa di minacce ed estorsione. Alla luce di questo, il giudice del tribunale di piazzale Clodio avrebbe convalidato il fermo e stabilito una misura cautelare di assoluto divieto di dimora nella Capitale.
Il ragazzo avrebbe minacciato la madre con una pistola elettrica, comunemente chiamata teaser, per estorcerle del denaro. Mentre si trovava in un bar di fronte alla sua abitazione, i carabinieri hanno fermato il ragazzo e gli hanno chiesto di visitare il suo appartamento dove poi hanno trovato il teaser. Inutile dire che Ludwig Koons ha cercato di difendersi in qualunque modo:
È falso. Io e mia madre abbiamo dei battibecchi, ma non l’ho mai minacciata con il taser. Lo giuro. È una cosa che non mi appartiene. Il taser ritrovato? Me lo ha regalato un mio amico, non dovevo fare male a nessuno. E non sapevo fosse illegale.
Dopo la pandemia, Ilona Staller ha accumulato alcuni debiti. Alla luce di questo il suo appartamento sulla Cassia è stato pignorato e messo all’asta. A parlare in merito alla questione era stata la diretta interessata con queste parole:
Con il commercialista stiamo cercando di risolvere e farmi togliere da quello che devo, fra condominio e Agenzia delle entrate, almeno la parte che ho già restituito. Ma non vi preoccupate, non vivo per strada, ora abito in un attico.