Si reca al pronto soccorso per un ascesso ai denti e viene sottoposta ad una Tac, Federica Borrometi muore a 44 anni
Il dramma di Federica Borrometi, morta a 44 anni dopo una Tac con mezzo di contrasto: disposta l'autopsia
Si era recata al pronto soccorso per un ascesso ai denti, ma Federica Borrometi ha perso la vita ad appena 44 anni. Purtroppo a causa del mezzo di contrasto usato, ha avuto uno choc anafilattico e nonostante i tentativi dei medici di tenerla in vita, per lei non c’è stato nulla da fare.
Sono giorni di grande strazio e tristezza quelli che stanno vivendo i suoi cari. Hanno infatti deciso di sporgere denuncia e quindi la stessa Procura ha deciso di disporre una l’autopsia.
Federica aveva 44 anni ed era originaria di Napoli, ma si era trasferita a Scicli. Era molto conosciuta in tutta la zona, poiché sempre molta attivata nella comunità. Infatti in tanti ora sono sconvolti da questa perdita straziante.
I fatti sono avvenuti nei giorni scorsi. Precisamente nell’ospedale Giovanni Paolo II, di Ragusa. La donna si era recata lì, poiché aveva un ascesso ai denti e voleva cercare di risolvere la sua situazione.
Una volta arrivata nella struttura, i dottori hanno deciso di sottoporla ad una Tac, con mezzo di contrasto per sapere cosa le stesse accadendo. Tuttavia, poco dopo averle iniettato quella sostanza, è avvenuto l’impensabile
La 44enne ha avuto uno choc anafilattico. I dottori da subito hanno cercato di fare il possibile per salvarla, ma alla fine la donna ha perso la vita. Non hanno potuto fare più nulla per salvarla.
Le indagini per il decesso di Federica Borrometi
I familiari sin da subito hanno voluto sapere la verità e se si sarebbe potuta evitare una perdita del genere. Per questo motivo hanno deciso di presentare una denuncia ed il pm del caso, ha disposto l’autopsia a sua volta.
Anche lo stesso direttore sanitario Raffaele Elia ha deciso di avviare un’indagine interna. Infatti nella giornata del 7 luglio verrà effettuato un riscontro diagnostico, per capire se la causa del suo decesso è proprio uno choc anafilattico.
Federica lavorava in un call center ed essendo molto attiva nel sociale era molto conosciuta. In tanti in queste ore stanno pubblicando dei messaggi di cordoglio sui social, per ricordare la donna, ma anche per mostrare vicinanza ai suoi cari.