Giorgia, grave lutto: “Addio, non ti dimenticherò mai”

La cantante ha affidato ai social il suo messaggio d'addio ad una persona molto cara.

Lutto per la cantante Giorgia che alcuni giorni fa ha pubblicato sui social un messaggio d’addio per una persona a lei molto cara. Ha affidato il suo pensiero a Twitter e nelle storie di Instagram.

“Grazie per tutto quello che hai dato alla musica e alle persone. Ciao, abbiamo condiviso tanto. Resti indimenticabile in musica, amicizia e sorrisi” – ha scritto Giorgia.

Giorgia lutto
Fonte: web

A perdere la vita è stato Michael Bakerproduttore e batterista originario degli Stati Uniti d’America, scomparso a soli 66 anni in Versilia dove viveva e si era sposato con una donna italiana originaria di quelle terre. Michael aveva iniziato 20 anni fa la collaborazione con la cantante. Ma non solo Giorgia perché il produttore e batterista ha lavorato davvero con i più grandi della musica mondiale come Whitney Houston con cui ha lavorato per ben 18 anni.

Ma ancora – come scritto da Fanpage – a lavorare con cui sono stati anche Michael Jackson, Missy Elliot, Sting, Cristina Aguilera. Poi ancora James Taylor, Elton John, Shaggy, Usher, Wycliff, Ashante, Mary J., Celine Dion, Ricky Martin, Brandy, Duncan Sheik, Candy Dulfer, Aaliyah, Luther Vandross, Ray Charles e Zucchero per citare i principali.

Michael Baker in un’intervista per Accordo.it nel 2014, parlò proprio del primo incontro con la cantante: “Ricordo bene la prima volta che vidi Giorgia… Era minuscola e sembrava una bambina indifesa, ma aveva una voce paurosa! Nella sua band c’erano anche Olivia McClurkin (una delle coriste preferite di Whitney che purtroppo è morta circa cinque anni fa), Pattie Howard, il chitarrista di Mariah Carey, James Raymond alle tastiere, Rickey Minor era il direttore musicale. In occasione di quel tour conobbi Mimmo D’Alessandro, con cui ho poi stretto una grande amicizia. Mi chiese di produrre Giorgia e così produssi il cd “Senza ali” e altre canzoni, e scrissi per lei”.

E fu proprio nel corso di un tour con Giorgia che conobbe sua moglie: “Finì a Versilia con mia figlia, ero felice. Stavo in un hotel di Lido di Camaiore il cui gestore era la donna che poi è diventata mia moglie”.