Il dolore per la scomparsa di Francesca Calandriello e per la piccola che portava in grembo
Sassano in lutto per la scomparsa di Francesca Calandriello e per la sua bimba: i messaggi di strazio sui social
Sono giorni do grande strazio e tristezza quelli che stanno vivendo i familiari di Francesca Calandriello, la 27enne deceduta nella serata di mercoledì 12 luglio, insieme alla bimba che portava in grembo. In tanti ora sono sconvolti da queste perdite così strazianti.
Sono tutti addolorati e con il cuore a pezzi per ciò che è successo a questa ragazza, che si era sposata lo scorso anno e che tra pochi giorni avrebbe dovuto conoscere la sua bimba.
I fatti sono avvenuti intorno alle 19, di mercoledì 12 luglio. Precisamente nei pressi dello stadio locale, in viale dello Sport, nel comune di Sant’Arsenio, nella provincia di Salerno. La 27enne in realtà era originaria di Sassano.
La ragazza era alla guida della sua Fiat 500. Non è ancora chiaro dove era diretta. Quando all’improvviso, per cause ancora da chiarire dalle forze dell’ordine, si è scontrata con un pulmino a 9 posti di una società sportiva.
L’impatto è apparso subito molto grave. Per questo motivo i sanitari intervenuti, hanno anche chiesto l’intervento dell’elisoccorso, per trasportare la giovane d’urgenza in ospedale.
Francesca era incinta al nono mese e la sua bimba sarebbe dovuta nascere tra solo pochi giorni. Tuttavia, solo poche ore dopo il ricovero al nosocomio Ruggi D’Aragona, ha perso la vita, con la bimba che portava in grembo.
Il dolore per la scomparsa di Francesca Calandriello
La ricordiamo sorridente e felice.
Questo è solo uno dei messaggi che ha pubblicato sui social le persone del posto, per Francesca. Tutti sono sconvolti dalla sua improvvisa scomparsa, soprattutto perché per lei, per il marito e per tutti i loro familiari doveva essere un momento di grande gioia, che si è trasformato in un dramma. Il sindaco di Sassano, Domenico Rubino in un post social, ha scritto:
Non conosciamo ancora la data in cui si terranno le esequie di Francesca, ma abbiamo già deciso di onorare la sua memoria, proclamando il lutto cittadino.