L’Angelo della morte, una delle più feroci criminali esce dal carcere dopo 52 anni
Condannata all'ergastolo per un duplice omicidio, oggi è uscita per la prima volta dal carcere dopo 52 anni.
Dopo 52 anni di carcere è uscita in regime di libertà vigilata una delle più donne pericolose degli Stati Uniti. Stiamo parlando di Leslie Van Houten, conosciuta anche come “L’Angelo della morte” per gli efferati crimini di cui si è resa protagonista a fine anni 60.
Leslie oggi ha 72 anni ed entrata in carcere 52 anni anni fa senza mai uscirne. Condannata all’ergastolo, oggi il governatore della California, Gavin Newsom, ha rinunciato ad impugnare la decisione di una corte d’appello statale e la donna è uscita dal carcere in libertà vigilata.
Non tutti conoscono la terribile storia che si cela dietro Leslie Van Houten. La ragazza giovanissima entrò a far parte della setta di uno dei criminali più noti della storia degli Stati Uniti d’America, Charles Manson, morto nel 2017 dietro le sbarre a 83 anni.
A fine anni 60 la setta guidata da Manson si rese protagonista di efferati delitti. Il più famoso è quello definito Cielo Drive dove persero la vita Sharon Tate, moglie incinta del regista Roman Polanski e altre tre persone, gli amici Jay Sebring, Wojciech Frykowski e Abigail Folger.
Un omicidio cruento che ha fatto la storia del crimine e su cui si sono girate anche diverse pellicole. Precisamente Leslie non è stata condanna per questo delitto a cui non ha partecipato. La donna, all’epoca 19enne è stata condannata per aver ucciso nel 1969 Leno e Rosemary LaBianca.
I due che gestivano un supermercato furono sequestrati, torturati e uccisi dalla setta nella loro casa a Los Feliz. La polizia si trovò davanti una scena degna di un film horror, la donna fu colpita ben quarantuno volte, mentre sul ventre del marito fu incisa la parola “War”, guerra.
Per quel terribile duplice delitto Leslie è stata condannata all’ergastolo ed ha trascorso 52 anni in cella fino ad ora che ha ottenuto la libertà vigitata.