Silvia Nicoletti perde la vita a 52 anni cadendo da un cavalcavia

I Carabinieri stanno indagando sul decesso della stimata farmacista

Si indaga sul caso di Silvia Nicoletti, la farmacista di 52 anni che ha perso la vita cadendo da un cavalcavia. I Carabinieri stanno cercando di ricostruire quanto accaduto in provincia di Frosinone e per quale motivo la donna è caduta da un’altezza che non le ha dato scampo. La donna, originaria di Sora, è caduta, infatti, da un cavalcavia sulla strada che porta ad Avezzano.

Silvia Nicoletti

La donna di 52 anni ha perso la vita cadendo da un cavalcavia della superstrada che da Sora porta ad Avezzano. Erano le prime ore di sabato 15 luglio. Tutto è accaduto in località Madonna delle Querce.

Il corpo della farmacista di Sora, in provincia di Frosinone, è stato ritrovato senza vita alla base di uno dei piloni del cavalcavia. Subito sul posto sono arrivati i soccorritori del personale sanitario del 118 ma per lei non c’era più niente da fare. Non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

I Carabinieri della Stazione di Sora hanno raggiunto il luogo del ritrovamento del corpo della donna insieme ai soccorritori del 118. Hanno già aperto un fascicolo per stabilire quanto accaduto alla farmacista di 52 anni.

Bisogna, infatti, verificare cosa ci facesse la donna a piedi sul cavalcavia e come sia potuta cadere, perdendo la vita per l’elevata altezza del ponte e per le lesioni riportate dopo la caduta. Bisogna anche capire se era da sola o se con lei ci fossero altre persone.

Silvia Nicoletti epitaffio

Cosa è successo a Silvia Nicoletti? Come ha fatto a cadere dal cavalcavia della superstrada che da Sora porta ad Avezzano

La farmacista era molto conosciuta a Sora, dove viveva e dove lavorava. Era molto apprezzata come farmacista e tutti sono rimasti senza parole di fronte alla notizia della sua improvvisa scomparsa.

lutto
Fonte foto da Pixabay

Tutta la comunità si stringe ai famigliari e agli amici della farmacista di Sora, che lascia il marito, i figli Marianna e Fernando, la mamma, il papà e un fratello, ma anche suocera, cognato e cognata e gli amati nipoti.