Miriam Treglia, addio alla giovane studentessa di 20 anni di Mirandola

La giovane è venuta a mancare per un male incurabile che non le ha dato scampo

Una comunità intera è in lutto per la scomparsa di Miriam Treglia. La giovane studentessa di 20 anni di Mirandola, in provincia di Modena, in Emilia Romagna, è diventata troppo presto un bellissimo angelo. Un male incurabile l’ha portata via all’affetto dei suoi cari e dei suoi amici, quando aveva tutta una vita davanti da vivere.

Miriam Treglia

Martedì scorso la giovane studentessa è venuta a mancare improvvisamente. Una patologia incurabile l’ha strappata a questo mondo. Studiava lettere classiche. Da anni lavorava come educatrice nell’Azione Cattolica. Amava il teatro e la poesia.

Il parroco di Mirandola, don Fabio Barbieri, racconta che Miriam è rimasta lucida fino alla fine, stretta a quella fede che le ha permesso di affrontare gli ultimi giorni che la malattia le ha concesso su questa terra, accanto ai genitori Danilo e Monica e alla sorellina minore Aurora.

Non è facile parlare in queste situazioni, ma Miriam era una ragazza speciale. Spesso si fa riferimento ai giovani, etichettandoli come disimpegnati, con poca voglia di fare ma Miriam, come tanti altri ragazzi della sua età, non lo era affatto. Era una ragazza bella e non solo fisicamente; una giovane donna che nella sua giovane età aveva raggiunto obiettivi, fatto scelte e si era espressa in modo generoso nei confronti degli altri. Aveva raggiunto una sua pienezza. Il pensiero che si possa morire a 20 anni ovviamente sconvolge ma Miriam è morta da persona matura.

Queste le parole del parroco nel ricordare la giovane ragazza.

funerali di Miriam Treglia

I funerali di Miriam Treglia si terranno giovedì nella chiesa parrocchiale di Mirandola

Amici e parenti potranno dire addio alla giovane 20enne giovedì 27 luglio 2023, alle ore 10, nella messa funebre che si celebrerà nel Duomo di Santa Maria Maggiore.

lutto
Fonte foto da Pixabay

La ragazza era molto impegnata nel sociale, con l’associazione “Donne in centro”. Il papà Danilo la ricorda così:

Il mio Signore chiama in Paradiso la mia dolcissima figlia Miriam. Io non so perchè l’ha voluta con se così presto; quello che so è che lo ringrazio per il grandissimo dono che mi ha fatto nell’averla e della grazia che ho avuto nel vivere con lei 20 anni.