Mamma, figlio 14enne e zia vivono nei boschi: trovati senza vita sulle Montagne Rocciose
Non sono riusciti a superare il gelido inverno
Dalle Montagne Rocciose arriva una tristissima notizia. Mamma, figlio 14enne e zia vivono nei boschi da tempo, per fuggire alla città e ritrovare il vero contatto con la natura. Da tempo non si avevano loro notizie. Poi l’amare scoperta. I loro corpi sono stati ritrovati senza vita. Non sono riusciti a superare il freddissimo inverno.
Le due sorellastre e il figlio adolescente di una di loro avevano deciso di andare a vivere in un campeggio del Colorado, negli Stati Uniti d’America. Volevano vivere lontani dal mondo di oggi, che non era a loro misura.
Rebecca aveva deciso di portare il figlio di 14 anni a vivere in mezzo ai monti e ai boschi. Con loro c’era anche la sorellastra Trevala. Vivevano in mezzo al nulla, lontani da quella terra disconnessa che per loro era fonte di stress, caos, pericoli di ogni natura. Mangiavano solo quello che riuscivano a coltivare o procurarsi da soli.
L’estate scorsa hanno lasciato tutto per trasferirsi in un bosco nella contea di Gunnison. Solo nei giorni scorsi gli agenti hanno trovato tre corpi in decomposizione. Il medico legale ha confermato che sono Rebecca, il figlio e la sorella Christine, andata sui monti per vedere se andava tutto bene.
La famiglia, originaria di Colorado Springs, avevano mangiato cibi in scatola, riparandosi in una tenda. Poi il freddo inverno o la malnutrizione li ha condotti a perdere la vita. La sorellastra di Rebecca è l’unica sopravvissuta.
Mamma figlio 14enne e zia vivono nei boschi: solo la sorellastra sopravvive
Pensava di proteggere suo figlio e nostra sorella, Christine, perché non voleva che fossero coinvolti in ciò che il mondo stava portando ai suoi occhi.
Queste le parole della sorellastra di Rebecca, unica sopravvissuta. La donna aveva paura della pandemia e voleva trovare una vita migliore nella natura. Christine non voleva andare, ma aveva cambiato idea per proteggere i suoi famigliari.