Jovanotti al momento non può tornare in Italia: il motivo
Jovanotti fa i primi piccoli passi verso il recupero, ma al momento non può prendere un aereo e tornare in Italia: il motivo
Continua a tenere aggiornati tutti i suoi followers Lorenzo Jovanotti, il quale lo scorso sabato 16 luglio, come tutti sanno, è rimasto coinvolto in un brutto incidente in bici a Santo Domingo. Operato alla gamba e alla clavicola, sta pian piano iniziando il suo percorso riabilitativo. Per il momento, spiega, non può tornare in Italia per un alto rischio di trombosi. Cosa sta succedendo all’artista romagnolo.
La passione per i viaggi nel mondo e per la bicicletta questa volta hanno giocato un brutto scherzo a Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti. Lo scorso sabato 16 luglio, infatti, è rimasto coinvolto in un grave incidente mentre si trovava a Santo Domingo.
Il cantante subito aveva raccontato tutto ai suoi fan, tramite Instagram, spiegando che mentre pedalava tra le bellissime coltivazioni di canna da zucchero, non ha visto un dosso rallentatore ed ha fatto un brutto volo a terra.
Soccorso e trasportato in ospedale, aveva ricevuto una diagnosi non proprio simpatica. Tre fratture al femore ed una alla clavicola, per le quali si è dovuto sottoporre ad un intervento chirurgico.
Come sta oggi Jovanotti
Il suo spirito sempre ottimista non ha certo buttato giù Jovanotti, che però ha certamente accusato il colpo e sofferto di un dolore importante.
Trascorsi 10 giorni a letto, ieri finalmente l’artista si è alzato per la prima volta ed ha potuto trascorrere un po’ di tempo seduto sulla sedia a rotelle.
Primi piccoli miglioramenti in un percorso che sarà lungo certamente, ma di fronte al quale Jova non si spaventa affatto.
A breve tornerà in Italia e verrà seguito dal suo medico di fiducia, ma bisognerà aspettare ancora un po’ perché, come spiega lo stesso artista:
Dopo un intervento così grosso c’è un alto rischio di trombosi, per cui prima di prendere un aereo c’è bisogno di un po’ di tempo per ristabilire la circolazione del sangue senza rischi. E poi si va avanti.
Poi, ha concluso:
Spero di…..boh, non lo so quanto ci vorrà, però insomma, ci vorrà quel che ci vorrà. Io ce la metto tutta e poi torniamo a ballare dai. Ci torniamo a vedere. Una pedalata la volta.