Kenny DeLand Jr: ritrovato vivo lo studente 22enne americano scomparso in Francia
Che fine aveva fatto il giovane ragazzo statunitense?
Per fortuna è stato ritrovato vivo e in buone condizioni Kenny DeLand Jr, lo studente di 22 anni americano che era scomparso in Francia. Il giovane si trovava in Europa per studiare. Improvvisamente, aveva fatto perdere le sue tracce. Nessuno sapeva dove fosse. Dopo giorni di apprensione, però, il ragazzo è stato ritrovato e per fortuna sta bene.
Settimane fa la famiglia di Kenny DeLand Jr. aveva denunciato la sua scomparsa. Il padre aveva detto di aver parlato con lui e dopo giorni di ricerche il ragazzo di 22 anni è stato ritrovato vivo e sano in Spagna.
A dare l’annuncio è stato il papà, Ken DeLand Sr, che alla CNN ha annunciato che il figlio è vivo, ma è tutto quello che può dire sul suo caso. Nessuno sa cosa abbia fatto in queste ultime due settimane e perché abbia deciso di farsi vivo solo ora dalla Spagna, dove si trova.
La famiglia aveva anche partecipato a diverse trasmissioni televisive, nella speranza che il ragazzo accogliesse l’appello a farsi vivo. E così è stato, con un messaggio a un’emittente televisiva.
La famiglia era preoccupata e temeva il peggio quando lo studente della St. John Fisher University di Rochester aveva fatto perdere le tracce di sè. Stava studiando all’Université Grenoble Alpes in Francia. Non si faceva sentire dal 27 novembre scorso.
Ritrovato sano e salvo Kenny DeLand Jr: si trova in Spagna
I compagni di scuola avevano denunciato la scomparsa il 29 novembre, preoccupati dal fatto che il giovane sembrava depresso. Da allora nessuna notizia. Fino a quando non si è fatto risentire. Il ragazzo avrebbe già visto la mamma in Francia: la famiglia lo sta aiutando a guarire.
La famiglia ha voluto esprimere gratitudine per l’amore e il sostegno ricevuti.
Kenny è una gioia per molti: la sua famiglia, gli amici, i colleghi, gli studenti, i genitori e tutti coloro che lo conoscono. Apprezziamo tutte le espressioni di amore e preoccupazione che abbiamo ricevuto. Siamo grati oltre misura alle forze dell’ordine locali, statali, federali e internazionali per i loro instancabili sforzi per trovare Kenny e riportarlo a casa.