Carica il telefono dopo il bagno, donna incinta perde la vita prendendo la scossa

La donna era al nono mese di gravidanza quando è deceduta

Era al nono mese di gravidanza, presto avrebbe accolto suo figlio nella sua vita. Ma ha tragicamente perso la vita: la donna incinta carica il telefono dopo il bagno e prende una scossa così forte da morire in brevissimo tempo. La futura mamma di 17 anni Jennifer Karolayne, infatti, è deceduta a Campina Grande, nello stato di Paraiba, in Brasile

Carica il telefono dopo il bagno
Fonte foto da Pixabay

Jennifer Karolayne aveva solo 17 anni ed era incinta al nono mese. Ha perso la vita, insieme al bambino che portava in grembo e che non vedrà mai la luce, a causa della scossa presa mettendo a caricare il telefonino. La giovane era appena uscita dalla vasca da bagno.

Il fatto ha avuto luogo nelle prime ore del mattino di giovedì 17 agosto 2023, anche se la notizia è stata resa nota solo successivamente. Il marito della ragazza, accortosi subito della gravità della situazione, ha chiamato immediatamente i soccorritori, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso della donna.

La donna, secondo quanto riportato dalla stampa, avrebbe usato una prolunga. Voleva caricare il suo telefono cellulare, dopo essere uscita dal bagno. La scossa l’ha folgorata e lei ha perso quasi subito la vita.

Il marito ha sentito un rumore molto forte provenire dal bagno. Poi le urla della compagna. E poi più nulla. Lui si è subito precipitato da lei. L’ha trovata a terra priva di sensi. Ha provata ad aiutarla e ha preso anche lui la scossa.

caricare il suo telefono cellulare
Fonte foto da Pixabay

Carica il telefono dopo il bagno, donna incinta prende la scossa e perde la vita a 17 anni insieme al suo bambino

L’uomo, che non ha riportato gravi conseguenze dalla scossa presa mentre cercava di aiutare la compagna, ha subito allertato i soccorsi. Le squadre di emergenza hanno immediatamente raggiunto la loro abitazione.

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Quando i soccorritori hanno cercato di rianimarla hanno capito che ormai non c’era più niente da fare per lei.