Toto Cotugno, leggenda della musica italiana, è morto a 80 anni

Dopo una lunga battaglia con una malattia, nel pomeriggio di oggi si è spento per sempre Toto Cotugno: l'artista aveva 80 anni

È dell’ultimissima ora la notizia della scomparsa di uno dei protagonisti più importanti, lucenti e di successo della musica italiana. Toto Cotugno, autore di alcuni dei successi più importanti della canzone italiana, si è spento oggi all’età di 80 anni. Come confermato dal suo agente, Danilo Mancuso, era malato da tempo.

Morto Toto Cotugno

A dare la notizia del decesso del grande artista, che a quanto pare è avvenuta intorno alle 16:00 di oggi, è stato proprio il manager, Danilo Mancuso.

L’agente ha spiegato che le sue condizioni erano peggiorate negli ultimi tempi. Negli ultimi giorni era ricoverato alla clinica San Raffaele di Milano. A quanto pare, Toto Cotugno soffriva di un tumore alla prostata.

Morto Toto Cotugno

A maggio l’amico e collega Franco Fasano gli aveva dedicato un pensiero. Ospite in una puntata di Oggi è un altro giorno, il cantautore ligure aveva raccontato che lo sentiva spesso e che gli ultimi non erano stati periodi facili per lui.

L’ultima apparizione in tv di Cotugno risale al 2020, quando venne ospitato da Silvia Toffanin a Verissimo. Da quel momento anche sui social è apparso sempre di meno, fino a sparire del tutto.

L’enorme successo di Toto Cotugno

https://www.youtube.com/watch?v=J5Yty3yfgCw

Nato a Fosdinovo, in provincia di Massa Carrara, il 7 luglio del 1943, si avvicina sin da bambino al mondo della musica. Passione che gli viene trasmessa da suo papà Roberto che era un suonatore di tromba.

Gli anni d’oro della sua carriera iniziano dagli anni sessanta, quando fa parte di gruppi come Toto & i Rockers, Ghigo e i goghi, Toto e i Tati, gli Albatros e altri.

Morto Toto Cotugno

In quegli anni partecipa per due volte al Festival di Sanremo, nel 1976 e nel 1977, e arriva in entrambe le edizioni in finale.

Nel 1980 partecipa alla kermesse sanremese per la prima volta da solista, con il brano Solo noi e vince.

Nel 1983 torna sul palco dell’Ariston e presenta quella che senza alcun dubbio è la canzone più rappresentativa per lui e per l’Italia nel mondo, L’Italiano. Sebbene ad oggi sia considerata davvero uno dei brani più famosi di sempre, in quell’occasione non riuscì ad andare oltre il quinto posto.

Parteciperà poi a Sanremo in altre 11 occasioni, non riuscendo però più a vincere e piazzandosi in ben 6 edizioni al secondo posto.

Nel 1990, con il brano Insieme: 1992, riuscì a trionfare all’Eurovision Song Contest.

In tutta la sua carriera ha venduto oltre 100 milioni di copie. Un record.