Tragedia a Chioggia, scompare dalla vista dei genitori, bimbo di 6 anni trovato morto in mare
Dramma a Sottomarina, bimbo di 6 anni scompare in spiaggia e viene ritrovato morto in mare: era in vacanza
Un episodio davvero straziante è quello che è accaduto nella giornata di sabato 26 agosto, nel comune di Sottomarina. Un bimbo di 6 anni, scomparso dalla vista dei suoi genitori, purtroppo è stato ritrovato ormai deceduto in mare.
A nulla sono serviti i tentativi dei medici intervenuti, che nonostante le manovre di rianimazione, non hanno potuto far altro che constatare il suo straziante decesso.
Dalle prime informazioni emerse, i fatti sono avvenuti nella giornata di sabato 26 agosto. Precisamente allo stabilimento balneare Astoria, a Sottomarina, comune che si trova a Chioggia, nella provincia di Venezia.
La famiglia del Ghana, era venuta in Italia per un matrimonio e per qualche giorno di vacanza. Lo scopo era proprio quello di passare qualche giorno all’insegna del relax e della spensieratezza.
Tuttavia, proprio mentre si trovavano in spiaggia, la madre si è resa conto che il suo bambino era scomparso. Ha lanciato per prima l’allarme e da qui sono partite le ricerche del caso. La triste verità però è venuta fuori solo pochi minuti dopo.
Un passante ha trovato il corpo del piccolo riverso in mare. Ha capito subito che si trattava del bimbo che stavano cercando e sul posto sono intervenuti presto i sanitari, con ambulanza ed elisoccorso.
Il decesso del bimbo di 6 anni ed il cordoglio del sindaco
Tuttavia, i medici non sono riusciti a fare nulla per salvargli la vita. Era ormai senza vita e non hanno potuto far altro che constatare il suo decesso. L’accaduto ha sconvolto la famiglia, ma anche la comunità. Lo stesso sindaco di Chioggia, Mauro Armelao, nel commentare la vicenda ha detto:
Un dramma immane che macchia, purtroppo, un’estate splendida. Giungano a nome della città di Chioggia e da parte mia, le più sentite condoglianze alla famiglia e ci stringiamo attorno a loro in questo momento difficile da accettare.
Credo che in questo momento ci sia solo il silenzio come atto di amore verso questa piccola creatura. Un grazie va dato sempre anche ai nostri giovani bagnini, che quest’anno si sono sempre distinti e prodigati in salvataggi di vite umane.