Jimmy Buffett, musicista e imprenditore statunitense, morto a 76 anni

Musicista, attore, scrittore, produttore discografico e soprattutto imprenditore: l'America dice addio a Jimmy Buffett

Si è spento lo scorso venerdì primo settembre Jimmy Buffett. Il musicista, attore e soprattutto imprenditore, aveva 76 anni. Era diventato famoso dagli anni settanta in poi come musicista ma è grazie alla sua attività imprenditoriale che è diventato una delle personalità più importanti e uomini più ricchi d’America.

Morto Jimmy Buffett

Non sono state rese note le cause che hanno portato al decesso di James William Buffett, meglio noto in tutto il mondo come Jimmy.

Nacque nel giorno di Natale del 1946 a Pascagoula, nel Mississippi, ma presto si trasferì a Mobile, l’unica città dell’Alabama ad avere un porto di mare.

Grazie a suo nonno iniziò ad appassionarsi alle esplorazioni in barca e alla musica.

Negli anni sessanta tornò in Mississippi per studiare e conseguì una laurea in giornalismo e storia alla University of Southern Mississippi. In quegli anni iniziò a collaborare con la rivista Billboard, prima di trasferirsi in Tennessee ed entrare nel mondo della musica.

Morto Jimmy Buffett

Il suo primo album, intitolato Down to Earth e pubblicato nel 1970, fu un vero flop nel marcato discografico e ne furono vendute pochissime copie.

Nel 1972 si trasferì ancora, questa volta in Florida, continuando la sua attività musicale e esplorando per la prima volta anche il mondo del cinema e della recitazione. Nel 1974, infatti, apparve nella parte di sé stesso in ‘Rancho Deluxe’ diretto da Frank Perry, film per il quale compose anche parte della colonna sonora.

Il più grande successo di Jimmy Buffett

Sempre intorno alla metà degli anni settanta Jimmy Buffett fondò la Coral Reefer Band e riuscì ad entrare per la prima volta nelle classifiche americane con il singolo Come Monday.

Il brano che però lo portò al successo vero e proprio, quello praticamente globale, fu Margaritaville, una vera hit estiva (1977), che arrivò in quarta posizione in Canada ed in ottava nella Billboard Hot 100.

Nel 1983 venne citato in giudizio per violazioni di copyright e per risollevarsi dall’enorme esborso economico, decise di rendere la sua Margaritaville un marchio.

Morto Jimmy Buffett

Si dedicò alla produzione di merchandise, alla scrittura di libri (insieme alla figlia Savannah), alcuni dei quali diventato anche best seller, e soprattutto una catena di hotel di lusso, ancora oggi tra i più rinomati del mondo.

La sua attività, soprattutto imprenditoriale, lo ha portato a diventare uno degli uomini più ricchi del mondo.