Funerali di Marisa Leo: il dolore del fratello e l’appello per evitare che accada di nuovo
L'ultimo straziante addio a Marisa Leo: il fratello ha voluto fare un appello a tutti i presenti, per fermare i femminicidi
Sono stati celebrati nella giornata di ieri, mercoledì 13 settembre, i funerali di Marisa Leo, la 39enne che ha perso la vita per mano del suo ex compagno. Quest’ultimo poco dopo il delitto, ha deciso di togliersi la vita, con l’arma usata per colpire la donna.
Una folla commossa ha deciso di essere presente nella Chiesa Madre di Salemi, comune in cui viveva. Marisa lavorava a Marsala ed era molto conosciuta per la sua professione.
Il fratello Mauro Leo, ha voluto prendere la parola. L’uomo oltre a ricordare la sorella, ha voluto fare un appello a tutti, affinché delitti del genere non accadano mai più. Davanti ai presenti ha detto:
Per noi è Marisa stessa che ci guida, che ci dà il coraggio. Il suo dev’essere il nostro, la sua vita piena di entusiasmo e di progetti dev’essere così pure per noi, il suo sguardo al futuro. Marisa è stata verità di fronte alla menzogna, al buio, all’ambiguità dell’inganno, aveva energie positive per tutti.
Dimenticare le vittime di questi delitti, vuol dire mettere fine alle loro vite due volte. E per questo il ricordo di Marisa sarà sempre luce, che continuerà a splendere per sempre. Non possiamo lasciare sole le donne in questa battaglia, dobbiamo educare i nostri figli fin da piccoli.
Dobbiamo insegnare loro la gentilezza e l’amore incondizionato verso le donne. Donne, la vostra essenza non è merce di scambio.
L’ultimo straziante addio a Marisa Leo
A celebrare la funzione c’era il vescovo di Mazara del Vallo, Angelo Giurdanella. Quest’ultimo ha chiesto a tutti di ricordare Marisa per la sua grande voglia di vivere e la sua energia positiva.
Hanno anche deciso di mettere un maxi schermo all’esterno della chiesa, per permettere a tutti di partecipare al funerale di questa giovane donna, madre di una bimba.
Marisa Leo ha perso la vita nel pomeriggio dello scorso 6 settembre. Il suo ex Angelo Reina le ha detto di andare nell’azienda agricola di sua proprietà per riprendere la figlia. Tuttavia, l’uomo aveva già pianificato il delitto. Dall’autopsia è emerso che sono 3 i colpi che le ha inferto, nella parte dell’addome. Successivamente il 42enne è andato via ed ha deciso di togliersi la vita, dentro la sua auto.