Ruben Andreoli e il motivo per cui ha ucciso sua madre Nerina
Dalle indagini emerge l'ipotesi di un viaggio in Ucraina che Ruben Andreoli aveva in programma di fare: viaggio a cui Nerina si era opposta
Potrebbe esserci un viaggio in Ucraina, patria della moglie di Ruben Andreoli, dietro all’aggressione dell’uomo nei confronti di sua madre Nerina Fontana. La donna forse si era opposta alla volontà del figlio di accompagnare la consorte in un paese in cui, ancora oggi, c’è la guerra. Come sta emergendo alle indagini.
Un fatto di cronaca che ha scosso tutta l’Italia e in particolare la piccola comunità di Lugana di Sirmione, paesino della provincia di Brescia.
Il tutto si sarebbe verificato tra il tardo pomeriggio e la prima serata di venerdì scorso, il 15 settembre, nella casa in cui i due protagonisti di questa che è una vera e propria tragedia familiare, madre e figlio, vivevano insieme anche alla moglie di lui.
Alcuni vicini hanno udito delle urla strazianti e dei rumori riconducibili ad un litigio ed hanno così deciso di contattare il numero unico delle emergenze e richiedere il tempestivo intervento delle autorità.
Al loro arrivo, i medici del 118 e i Carabinieri hanno trovato la signora Nerina Fontana, una donna di 72 anni molto conosciuta e stimata in zona, riversa a terra in fin di vita e ricoperta del suo stesso sangue.
A ridurla in quello stato è stato il figlio, Ruben Andreoli, colpendola ripetutamente e violentemente con calci e pugni.
Trasportata d’urgenza alla clinica Poliambulanza di Brescia, la signora si è spenta poche ore più tardi per i traumi e le lesioni provocate dal figlio.
I Carabinieri hanno subito fermato il 45enne, trasportandolo alla caserma di Desenzano del Garda e sottoponendolo poi ad un primo interrogatorio. Interrogatorio nel quale il sospettato si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Il movente di Ruben Andreoli
Incensurato, conosciuto da tutti come un uomo tranquillo e grande appassionato di sport (praticava rally a livello agonistico e correva con il New Rally Team di Verona), Ruben Andreoli dovrà ora rispondere del reato di omicidio.
Emerge intanto quella che potrebbe essere l’ipotesi più accreditata per chiarire il movente che ha spinto un figlio a scagliarsi con tale violenza verso sua madre.
A quanto pare lui aveva in programma di fare un viaggio in Ucraina, paese d’origine di sua moglie. Nerina, forse per la paura che potesse succedergli qualcosa in un paese ancora oggi sotto attacco militare, si era fermamente opposta alla sua partenza. Resta comunque ancora tutto da chiarire e si spera che dai prossimi interrogatori possa uscire fuori la verità.