Alessia Neboso, il fidanzato: volevamo avere un figlio
Il fidanzato di Alessia Neboso chiede che sia fatta giustizia per la compagna di 21 anni, deceduta dopo un intervento al seno. Dovevano sposarsi e volevano avere un figlio
Ha perso la vita a 21 anni, per un intervento chirurgico al seno. E ora la famiglia chiede giustizia. Sul caso di Alessia Neboso il fidanzato, con cui avrebbe dovuto sposarsi a breve, parla con le lacrime agli occhi. Avrebbero tanto voluto avere un figlio, ma purtroppo la giovane vita di Alessia si è spenta improvvisamente. Il ragazzo prega gli inquirenti di andare a fondo ed individuare eventuali responsabilità dei medici.
Lo devono arrestare, gli devono togliere tutto come hanno tolto tutto a me.
Queste le parole di Mario, il compagno della ragazza di 21 anni che ha perso la vita dopo un intervento chirurgico per aumentare il suo seno. Intervistato dai giornalisti de La Vita in diretta, il programma di Alberto Matano, che va in onda ogni giorno su Rai Uno, il giovane si lascia andare a un racconto intimo della sua relazione con Alessia, che oggi non c’è più.
È la prima volta che lo dico, famiglia nemmeno lo sa, io avevo intenzione di fare un bambino con lei, lei disse: non lo facciamo ancora, voglio rifare il seno.
Andai in ospedale e la vidi che stava piena di tubi, tre secondi la guardai e me ne andai, non la volevo vedere così, non mi avvicinai proprio al letto e di questo mi rammarico, io l’ho vista 3 secondi da lontano… Mi disse: Mario mi voglio rifare il seno, io non sono mai stato d’accordo, erano tutti quanti contro perché lei era una bellezza sovrannaturale, lei le ragazze le bruciava tutte, anche in Francia. Ma era complessata, piangeva tutti i giorni davanti allo specchio, questo seno è stata la sua rovina.
Alessia Neboso, il fidanzato intervistato da La Vita in diretta racconta la sua storia
Mario chiede giustizia. Sa che Alessia non tornerà più indietro. Ma chiede che sia fatto di tutto per capire le eventuali responsabilità di quanto accaduto.
Mi hanno strappato il cuore dal petto. Mi manca il suo sorriso, i suoi occhi, l’odore dei suoi capelli, tutto… vorrei dire che non ho più voglia di vivere però non lo dico perché lei non vuole questo… Il mio scopo adesso è dare giustizia ad Alessia, deve pagare, deve marcire in galera.