“Non si esclude che possa accadere di nuovo!” Il chirurgo che ha operato Fedez spiega la situazione

Il chirurgo che ha operato Fedez, ha spiegato il motivo del suo ricovero e soprattutto quali sono le sue condizioni

In queste ore Fedez risulta essere ricoverato in ospedale, a causa di due ulcere, che lo hanno portato a dover subire delle trasfusioni. In un primo momento non si capiva cosa stessa accadendo, ma poi è stato lo stesso rapper a rompere il silenzio.

dottore fedez

La prima a mettere in allarme i fan, è stata la stessa Chiara Ferragni. Si trovava in Francia, per la Parigi Fashion Week, ma in una storia ha scritto di esser dovuta rientrare prima, per un’emergenza.

Poi il marito in una storia, ha aggiornato i suoi follower, spiegando che si trovava ricoverato in ospedale, per due ulcere. Il chirurgo Massimo Falconi, in un’intervista a Il Corriere della Sera ha spiegato il motivo di questa complicazione. Il medico ha dichiarato:

Come aveva raccontato Federico stesso, l’operazione è stata importante con l’asportazione della maggior parte del duodeno, cistifellea, testa del pancreas ed un pezzo di intestino.

storia fedez
CREDIT: INSTAGRAM

Pur avendo eliminato diversi organi e visceri, viene ricostruita la continuità fra i vari segmenti dell’apparato digerente. Ciò che gli è successo, può capitare, ma è un evento relativamente raro.

Si tratta di un’elcerazione che si forma in prossimità dell’anastomosi, ovvero dove noi chirurghi abbiamo suturato. Può manifestarsi con dolore addominale, difficoltà di alimentazione ed anche ematemesi.

Come i medici hanno curato Fedez

Il ricovero del noto rapper è avvenuto nella giornata di giovedì 28 settembre. Si trova all’ospedale Fatebenefratelli, ma le sue condizioni non dovrebbero essere gravi. Lo stesso dottore, nel concludere l’intervista sulla situazione ha detto:

Questa complicanza, che spesso può richiedere un ricovero ospedaliero, viene generalmente risolta con terapie farmacologiche. Oppure con un trattamento endoscopico.

Chiara Ferragni e Fedez Dubai

Solitamente si somministrano protettori gastrici, che riducono le secrezioni acide normalmente rilasciate dallo stomaco e, se necessario, vengono fatte delle trasfusioni. In genere il ricovero dura pochi giorni, nell’arco di un mese l’ulcera guarisce e il problema è risolto.