Leandro Matalone, 32 anni, morto in uno schianto in moto

Fatale lo schianto tra la moto che guidava e un'auto che lo precedeva: gli amici, increduli, piangono la morte di Leandro Matalone

Si chiamava Leandro Matalone il giovane di soli 32 anni che ha perso la vita nella giornata di ieri a San Bonifacio, in provincia di Verona. Originario della Calabria, si era trasferito in Veneto per lavoro. Fatale lo schianto tra la sua motocicletta ed una vettura che lo precedeva. In tantissimi ricordano il giovane sui social.

Leandro Matalone morto

Dopo un’estate drammatica per quanto riguarda le vittime di incidenti stradali, il periodo autunnale non sembra affatto essere iniziato in maniera migliore.

Sono purtroppo all’ordine del giorno gli scontri che avvengono sulle strade del paese e che provocano spesso vittime di giovanissima età.

Come quello avvenuto nel pomeriggio di ieri in Veneto, più precisamente sulla strada Regionale 11, in prossimità di San Bonifacio, in provincia di Verona.

Una motocicletta di grossa cilindrata, stando a quanto emerso, si è scontrata a velocità abbastanza sostenuta contro il retro di una automobile che la precedeva e che procedeva nello stesso senso di marcia.

Leandro Matalone morto

A quanto pare l’impatto è avvenuto durante un tentativo di sorpasso, con la motocicletta che ha tamponato da dietro la vettura.

In sella alla due ruote c’era Leandro Matalone, un operaio di soli 32 anni, che dopo lo schianto è stato sbalzato a diversi metri di distanza.

Nulla da fare per Leandro Matalone

Leandro Matalone morto

Sul posto, allertati dai testimoni, sono subito arrivati i soccorritori del 118.

I medici e gli infermieri hanno iniziato le manovre di rianimazione direttamente sul luogo dell’incidente, ma data la gravità della situazione si è deciso per un trasporto del 32enne in elisoccorso all’ospedale Borgo Trento di Verona.

Lì i medici hanno tentato in ogni modo di salvare la vita di Leandro, ma alla fine hanno dovuto arrendersi e dichiarare il suo decesso.

Sull’automobile viaggiavano una coppia e il loro bambino piccolo, che fortunatamente sono usciti illesi dal sinistro.

Originario della Calabria, Matalone si era trasferito al nord da qualche anno e lavorava come metalmeccanico in una ditta del veronese.

Sono tantissimi i messaggi di cordoglio apparsi sul web in queste ore, arrivati soprattutto dagli amici, increduli per la tragedia avvenuta. Alberto, ad esempio, scrive:

Eri l’amico che tutti avrebbero voluto… Mai un no, sempre disponibile a sistemarti i guai.. Sempre pronto ad aiutarmi.. Un lavoratore instancabile. Valevi tanto, tantissimo per me.. Ti porterò nel mio cuore come un fratello.. Che la terra ti sia lieve amico mio..