Incidente a Mestre, tra le vittime due sposi in viaggio di nozze: lei è morta, lui è rimasto ferito
Due sposi rimasti coinvolti nell'incidente del bus, avevano scelto Venezia come meta per il loro viaggio di nozze: la sposa incinta non ce l'ha fatta
Una storia straziante tra le vittime dell’incidente a Mestre, dove un bus è precipitato dal cavalcavia. Ventuno persone hanno perso la vita.
Tra le persone coinvolte, c’erano anche due novelli sposi in viaggio di nozze. Erano partiti dalla Croazia, per trascorrere la loro luna di miele a Venezia. Volevano solo fare uno di quei viaggi che si ricorda per tutta la vita. Nessuno poteva prevedere quello che sarebbe accaduto. La sposa Antonela Perkovicc ha perso la vita nell’impatto, era incinta. Mentre lo sposo Marco Bakovic è ricoverato all’ospedale di Mirano. Le sue condizioni non sono ancora state rese note.
La conferma della loro presenza, è arrivata anche dal sito croato 24Sata.hr. È stata proprio la testata giornalistica del posto a raccontare la loro tristissima storia. I due sono convolati a nozze venti giorni fa, provenivano da Spalato, in Dalmazia. Hanno scelto come meta per il viaggio di nozze proprio la città di Venezia. Una delle città più romantiche e belle dell’Italia. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che il loro sogno si sarebbe spezzato in una delle tragedie che ha segnato il paese. Diversi giornalisti della Croazia hanno già raggiunto gli ospedali italiani, per accertarsi delle vittime e delle condizioni dei feriti.
Proprio il giorno del sinistro stradale, i novelli sposi avevano deciso di prendere parte ad una gita, insieme ad altri turisti che soggiornavano insieme a loro al campeggio Hu di Marghera. C’erano gruppi di famiglie e amici che si conoscevano e estranei, tutti finiti nello stesso tragico destino.
Poche ore fa, è arrivata la notizia dell’identificazione di tutte e 21 le vittime decedute nell’incidente. L’autista del bus Alberto Rizzotto e turisti di nazionalità ucraina, croata, romena, tedesca e sudafricana. Anziani, adulti, adolescenti e anche bambini. QUI tutti i nomi.
Sono invece 15 le persone ferite e portate in ospedale. Il Primo Cittadino è sconvolto, ha espresso il suo cordoglio e offerto ospitalità a tutti i parenti delle vittime. Sotto indagine le condizioni del guard rail e la scatola nera del pullman. Non è ancora chiaro cosa sia accaduto, per ora si parla solo di ipotesi. Come quella di un possibile malore dell’autista. Saranno le indagini a far luce sull’indimenticabile tragedia.