Alessia Neboso morta a 21 anni dopo un intervento al seno: parla il legale del chirurgo
Le nuove dichiarazioni del legale del dottore, per la morte di Alessia Neboso: ha detto che il suo assistito non ha commesso errori
I familiari di Alessia Neboso chiedono verità e giustizia. Desiderano solo che il chirurgo a cui lei si era rivolta per sottoporsi ad un intervento al seno, venga arrestato il prima possibile. Tuttavia, il legale del medico rompe il silenzio e spiega la situazione.
L’avvocato intervistato da uno degli inviati del programma Rai, La Vita in Diretta, condotto da Alberto Matano, ha deciso di spiegare cosa è successo davvero. Il legale ha dichiarato:
Il dottore non è assolutamente responsabile del decesso di Alessia Neboso. Lui non è mai intervenuto durante l’intervento, interviene solo successivamente, a distanza di tempo, se ricordo bene il 20 settembre.
La paziente ha contattato il medico con una video chiamata ed il dottore le ha dato dei farmaci per quel dolore che avverte nella zona del drenaggio. Fa aprire la Clinica anche se è la festa del Patrono per farla visitare.
La mattina successiva, lei torna da noi, c’è anche il dottore da ma assistito che dice di ricoverarla immediatamente in pronto soccorso. Si decide di ricoverarla nella clinica più vicina che ha anche il pronto soccorso.
I parenti pare che gli abbiamo detto: ‘Dottore faccia lei, decida lei, noi ci fidiamo di lei!’ Per noi, lui non ha commesso errori.
Il decesso straziante di Alessia Neboso
Alessia era andata a vivere in Francia con il fidanzato, ma visto che avevano il progetto il matrimonio, hanno deciso di tornare al loro paese d’origine, nella provincia di Napoli.
Lei desiderava avere una taglia in più, per indossare il vestito dei suoi sogni. Così dopo aver lavorato a lungo lo scorso 11 settembre, si è sottoposta a quell’intervento che tanto voleva. In un primo momento però, tutto sembrava essere andato per il meglio.
Nel giro di pochi giorni la situazione della giovane però è peggiorata all’improvviso. Accusava febbre e spossatezza. L’hanno ricoverata in un primo momento nella clinica in cui l’hanno operata, ma poi è deceduta in un’altra clinica, dove è arrivata qui in condizioni disperate.