Addio a Lucia Piergigli: la donna di 37 anni era da poco diventata mamma
Lucia Piergigli aveva solo 37 anni e viveva a Jesi. Da 10 mesi era diventata mamma per la prima volta. Una malattia, purtroppo, l'ha improvvisamente portata via dall'affetto dei suoi cari
La città di Jesi piange per la scomparsa di Lucia Piergigli, una donna di soli 37 anni portata via dall’affetto dei suoi cari da una patologia che, purtroppo, non le ha dato scampo. La donna marchigiana era diventata mamma 10 mesi fa. Ha dovuto lasciare troppo presto suo figlio, che ora dovrà crescere senza di lei.
La giovane mamma di Jesi è volata in cielo troppo presto. 10 mesi fa aveva realizzato il suo più grande sogno, diventare mamma. Il suo piccolino, tanto cercato e tanto voluto, era la sua gioia più grande. E ora non potrà crescere con la sua mamma accanto.
La donna di 37 anni, che tutti ricordano per il suo bellissimo sorriso e per la sua gioia di vivere contagiosa, si è spenta improvvisamente, a causa di una patologia che in poco tempo l’ha portata via dalla sua famiglia.
Lucia Piergigli lavorava alla Lega del Filo d’Oro di Osimo. Pochi mesi fa la donna ha ricevuto dai medici una diagnosi che non le ha dato scampo. Una patologia che si è presentata improvvisamente, peggiorando velocemente le sue condizioni di salute.
Fino a quando il suo cuore non si è fermato per sempre. A nulla sono valsi i tentativi di medici e infermieri dello Iom-Istituto oncologico marchigiano di Jesi e Vallesina. Martedì scorso la donna di 37 anni è volata prematuramente in cielo.
Tutta la comunità si stringe alla famiglia di Lucia Piergigli, in particolare al marito e al figlioletto di soli 10 mesi
Famigliari, amici, colleghi e conoscenti sono distrutti da un lutto troppo grande da affrontare. La donna lascia il marito Lorenzo Spinelli, calciatore della società sportiva Asd Borgo Minonna che milita in Prima categoria, e il loro bambino.
La camera ardente è stata allestita presso la Casa funeraria David Icof di via Salvemini. I funerali si sono svolti, invece, nel pomeriggio di giovedì, presso la chiesa di San Massimiliano Kolbe.