Daniel Zagler, solo 22 anni, morto schiacciato dal trattore

Stava lavorando nei campi, quando improvvisamente il trattore si è ribaltato e lo ha schiacciato: nulla da fare per Daniel Zagler

Si chiamava Daniel Zagler il giovane di soli 22 anni che nella giornata di mercoledì 4 ottobre ha perso la vita mentre svolgeva il proprio lavoro. Era a bordo di un trattore, quando lo stesso si è ribaltato e lo ha schiacciato. A trovarlo, in serata, è stato suo padre Richard, che preoccupato nel non vederlo rientrare a casa al tramonto, è andato a controllare ed ha fatto la terribile scoperta. Inutile ogni soccorso e tentativo di salvataggio.

Morto Daniel Zagler

Ennesima tragedia sul posto di lavoro, nella quale a perdere la vita è toccato, ancora una volta, ad un ragazzo molto giovane, soli 22 anni, con una vita ancora davanti da vivere e tanti sogni da coltivare e realizzare.

L’episodio in questione si è verificato in un orario imprecisato del pomeriggio di mercoledì scorso, il 4 di ottobre, in Trentino Alto Adige, più precisamente nella zona di Laives, nei pressi del maso Gob, in provincia di Bolzano.

Stando a quanto emerso fino ad ora, pare che il giovane stesse lavorando in un campo e che si trovasse a bordo di un mezzo agricolo pesante, un trattore di non specificate dimensioni.

Durante le operazioni il mezzo si sarebbe ribaltato, schiacciando il 22enne e provocandogli il decesso probabilmente sul colpo.

Per Daniel Zagler non c’è stato nulla da fare

Morto Daniel Zagler

Daniel Zagler sarebbe dovuto tornare a casa nel tardo pomeriggio, quando il sole è tramontato. Ciò, però, non è avvenuto, E questo ha ovviamente preoccupato i genitori che lo attendevano a casa.

Richard Zagler, il papà di Daniel, a quel punto ha deciso di andare al campo a controllare di persona ed è stato proprio l’uomo a fare la sconcertante scoperta.

L’uomo, Richard Zagler, è molto conosciuto in zona per essere il presidente del Consorzio Agrario locale e membro dell’Svp territoriale.

Morto Daniel Zagler

Immediata la chiamata ai soccorsi e l’arrivo di questi ultimi sul posto. Il tempestivo intervento di Croce bianca, vigili del fuoco e soccorso alpino, tuttavia, non è purtroppo servito ad evitare il decesso di Daniel, che probabilmente era giunto già da tempo.

Christian Bianchi, primo cittadino di Laives, ha affidato ai ssocial un toccante messaggio di cordoglio e vicinanza alla famiglia, colpita da una tale tragedia:

La sua morte ci lascia tutti senza fiato. Quel poco che conserviamo è per stare vicino ai genitori, al fratello e alla sua famiglia. Che gli angeli accolgano il suo sorriso.