Chiara Andreotti è morta a 37 anni: nel 2016 subì un intervento sbagliato

Nel 2016, a seguito di un intervento errato, Chiara Andreotti rimase tetraplegica: oggi a 7 anni di distanza, il suo cuore si è fermato

Si è spenta a soli 37 anni e dopo 7 anni di agonia Chiara Andreotti. Nel 2009j rimase coinvolta in un incidente e ricevette una prognosi di 10 giorni. I malesseri però erano continuati e si era dovuta sottoporre ad un intervento che, sbagliato, l’aveva resa tetraplegica. Sui fatti indaga ora la procura di Ferrara.

La tragica storia di Chiara Andreotti

Un incidente stradale avvenuto nel 2009 come purtroppo ne capitano tanti ma che nel caso di Chiara, allora 30enne, le era costato un piccolo infortunio ed una prognosi di circa 10 giorni.

Nata e cresciuta a Torre del Lago, in Versilia, la giovane si era trasferita qualche anno prima in Emilia Romagna, a Bologna, insieme al suo fidanzato.

Al termine di quei 10 giorni di prognosi i dolori di Chiara non svanirono nel nulla, anzi. Con il passare delle settimane, dei mesi, degli anni, essi si acutizzarono sempre di più fino a convincerla a tornare in ospedale per dei controlli.

La tragica storia di Chiara Andreotti

Nel 2016 si sottopose ad un intervento di artropode cervicale, che prevedeva l’asportazione del disco intervertebrale e l’interposizione di ‘cage in peek‘. Un’operazione ritenuta solitamente di routine, abbastanza semplice, ma che in quel caso non andò bene.

Fin dai giorni successivi all’intervento, durante i quali la giovane tornò a da sua madre per essere accudita, ci si accorse che le braccia e le gambe di Chiara non funzionavano più.

Lei era entrata in sala operatoria in buone condizioni di salute, ma ne era uscita tetraplegica.

Il medico che consigliò ed eseguì l’intervento in una clinica di Faenza, il neurochirurgo Antonio Paolo Fabrizi, a seguito dei fatti finì sotto accusa.

Chiara Andreotti si è spenta per sempre

La tragica storia di Chiara Andreotti

Da allora Chiara Andreotti ha vissuto un vero e proprio calvario, senza mai avere un minimo miglioramento, anzi. Negli ultimi anni e soprattutto nell’ultimo periodo le sue condizioni sono peggiorate, costringendola a diversi ricoveri nelle strutture toscane.

Pochi giorni fa, durante uno dei suoi numerosi ricoveri, la situazione è precipitata fino al tragico epilogo. All’età di 37 anni la giovane donna si è spenta per sempre.

Immenso il dolore della sua famiglia, che ora pretende giustizia. La Procura di Ferrara ha aperto un’inchiesta sulla vicenda.

Il funerale di Chiara verrà celebrato giovedì 12 ottobre nella parrocchia di Torre del Lago, in Versilia, a casa sua.