Fabrizio Corona in questura: “È arrivata la polizia a casa mia”
Ecco cosa sta accadendo a Fabrizio Corona dopo le sue ultime dichiarazioni: “La polizia è venuta a prendermi a casa”
Una settimana fa, durante un’intervista a Domenica In il noto Re dei paparazzi ha raccontato un episodio che lo ha visto protagonista. Precisamente, Fabrizio Corona ha raccontato a Mara Venier di aver vissuto l’ennesimo episodio con la polizia.
Davanti ai microfoni della trasmissione Rai, il noto paparazzo ha voluto raccontare alcuni suoi pensieri riguardo la sua vita, ed il suo passato in carcere. Ha parlato di quanto sia stata drammatica la detenzione.
Si è poi raccontato come una persona molto particolare, che ha avuto la capacità di trovare la libertà anche all’interno del carcere. Ma ciò che vi raccontiamo oggi, è l’episodio che lo ha portato ad essere nuovamente sotto i riflettori.
Fabrizio Corona in questura: “È arrivata la polizia a casa mia”
Fabrizio Corona, durante l’intervista rilascia a Mara Venier ai microfoni di Domenica In, ha voluto raccontare un nuovo episodio con la polizia, che lo vede protagonista. La chiacchierata avuta è di una settimana fa, in cui si racconta lasciandosi a pensieri esclusivi.
Ha parlato del periodo in carcere e della sua persona: “Chi non ha fatto il carcere non può capire la sofferenza. Però io, che sono stato sempre uno particolare, sono riuscito a trovare la libertà anche in carcere e quindi sono un caso a parte. La detenzione è stata drammatica nello scontro con le istituzioni, nei processi”.
Ha poi aggiunto: “Ma poi ho avuto anche dei momenti di divertimento, serenità, dolcezza, lotta…”. Ma quando sembrava finalmente giunto il momento di ricostruire la sua vita al di fuori del carcere, dalle ultime dichiarazioni pare che ancora una volta, si è invischiato in questioni delicate.
La motivazione che lo ha visto nuovamente convocato in questura è legata al caso Nicolò Fagioli. Il giocatore della Juventus è indagato per aver scommesso su alcune partite di calcio attraverso dei siti illegali.
Se dovesse essere confermata l’accusa, il giovane andrebbe contro una squalifica cerca. La procura federale della Figc ha già interrogato il calciatore. La violazione comporta: “la sanzione della inibizione o della squalifica non inferiore a tre anni e dell’ammenda non inferiore ad euro 25.000,00”.
Ma non è finita qui, infatti, sempre secondo Fabrizio Corona tra i convolti sono presenti l’ex Milan Sandro Tonali, e l’ex Roma Nicolò Zaniolo. Attraverso il suo sito Dillinger News, ha riferito che: “Alle 18 le prime prove sui calciatori coinvolti. Nel corso della prossima settimana tutte le prove e i documenti con audio e nomi. Su Telegram ho pubblicato tutta l’inchiesta legata a Nicolò Fagioli”.
Ha poi aggiunto: “È come tangentopoli, vallettopoli, calciopoli. Ai calciatori è vietato scommettere sul calcio. La maggior parte scommette online, il problema è che il nome che farò oggi scommetteva sulle proprie partite, ma non mentre giocava”.
“C’è differenza tra vendersi le partite e scommettere sulle partite. Qui alla base c’è una malattia, che è la ludopatia, che ha colpito una serie di ragazzi giovani, famosissimi, che guadagnano milioni e che perdono, per avere adrenalina, il loro tempo a scommettere”.