Antonio Ricci, la rivelazione su Silvio Berlusconi a 4 mesi dalla morte: “Avevamo un patto segreto”

A distanza di 4 mesi dalla morte di Silvio Berlusconi, Antonio Ricci rivela il patto segreto che aveva con l’ex Premier

Dopo la sconvolgente scomparsa dell’ex premier, Silvio Berlusconi, hanno iniziato ad affiorare molte problematiche per la usa famiglia. Dalla rivoluzione Mediaset attuata da suo figlio, Pier Silvio Berlusconi, è giunta voce di un testamento speciale a creare problemi ai figli.

Sono passati ormai svariati mesi dalla scomparsa del Cavaliere e come ogni volta che qualcuno di importante scompare, alcune persone riescono a far emergere dei dettagli che portano, molto spesso, allo scandalo.

Antonio Ricci, la rivelazione su Silvio Berlusconi

Nelle ultime ore, a prendere parola è stato Antonio Ricci, lo storico regista e fondatore di Striscia la Notizia che ha rilasciato delle dichiarazioni esclusive durante un’intervista a Libero. In essa infatti, ha rivelato di un patto segreto proprio tra lui e Silvio.

Antonio Ricci, la rivelazione su Silvio Berlusconi a 4 mesi dalla morte: “Avevamo un patto segreto”

Durante questa intervista, il regista e fondatore del Biscione, ha svelato di un patto segreto tra lui e Silvio, del quale il pubblico italiano era completamente ignaro. I dettagli da lui condivisi, spiegano alcuni fatti decisamente molto interessanti.

L’intervista è iniziata con la seguente dichiarazione: “Se mi sono rotto di fare Striscia la Notizia? No, perché sono curioso. Striscia mi permette di soddisfare quotidianamente la mia curiosità, di sfogarmi e di fare casino”.

Antonio Ricci, la rivelazione su Silvio Berlusconi

È un buon modo per non annoiarmi. Siamo a quota quattrocento querele, più o meno. Nessuna persa. Anzi, una”, rivela. E ancor: “Sono stato condannato per colpa di un fuori onda di Vattimo, ma poi ho fatto ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo e ho vinto. La cosa bella era la scritta sull’atto: “Antonio Ricci contro lo Stato italiano”, che soddisfazione”.

Ha poi raccontato un episodio riguardante una sua diatriba con il giornalista Emilio Fede: “Questo però non è coraggio, io la chiamo incoscienza”. […] “Qualche anno fa avevo delle rogne con Emilio Fede. Un giorno lo vedo a Milano 2, era in piazza. Io ero all’ultimo piano di un residence mansardato”.

“Per impressionarlo sono uscito sul davanzale della mansarda e dal tetto mi sono messo a fissarlo. Poi ho realizzato che le tegole eran viscide e ho pensato che morire per Emilio Fede sarebbe stato imperdonabile. Sono rientrato.

Infine, ha fatto una rivelazione riguardante un patto fatto tra lui e l’ex premier Silvio Berlusconi: Io ho sempre problemi con lazienda. Ho stipulato un patto con Silvio Berlusconi che resiste anche con Pier Silvio: in trasmissione sono libero, ma i danni sono a carico mio. In ogni caso io non ho esclusive con nessuno, mai avute.