Kata scomparsa nell’ex hotel Astor: si scava ora nel cortile dell’albergo

Si scava nel cortile per trovare la piccola Kata, scomparsa nell’ex hotel Astor di Firenze lo scorso 10 giugno. Da allora non si sa nulla della bimba di soli 5 anni, che sembra svanita nel nulla. I Carabinieri cercano altre piste, dopo che le precedenti sono risultate vane. Il tentativo è quello di trovare una traccia o qualche indizio che possa mettere gli inquirenti sulla strada giusta.

I militari dello squadrone dei Carabinieri “Cacciatori di Calabria” hanno fatto un nuovo sopralluogo nell’hotel abbandonato e occupato. La squadra è infatti specializzata nel trovare nascondigli o intercapedini nelle pareti.

Si tenta così di trovare una traccia per capire cosa è successo il 10 giugno scorso presso l’ex hotel Astor di via Maragliano a Firenze. Per capire che fine possa aver fatto Mia Kataleya Chicclo Alvarez. Tutti cercano Kata, la bimba peruviana di 5 anni scomparsa nel nulla da mesi ormai.

Le ruspe sono arrivate nel cortile dell’ex albergo fiorentino dove hanno visto Kata per l’ultima volta. Al momento della scomparsa c’erano 100 persone che occupavano abusivamente quella struttura, in particolare cittadini sudamericani e rumeni.

L’ex hotel Astor è stato sgomberato dalla Polizia una settimana dopo la scomparsa della bimba di soli 5 anni. Da allora si cerca la piccola, nella speranza di trovarla ancora in vita. Tante le piste seguite dagli inquirenti, che hanno portato sempre a un nulla di fatto.

Kata scomparsa nell’ex hotel Astor: le ricerche della bimba di 5 anni non si fermano dal 10 giugno scorso

Lo squadrone dei carabinieri “Cacciatori Calabria” è al lavoro al momento nel cortile dell’ex hotel, con delle ruspe per trovare elementi utili alle indagini. Si è deciso di scavare dopo il sopralluogo dello scorso 18 ottobre.

I Carabinieri sono alla ricerca di tracce della bimba o di chi l’ha portata via alla sua famiglia. Il cortile è proprio l’ultimo luogo dove la bimba è stata vista prima di svanire nel nulla.