Madre uccide i suoi tre figli: incastrata dalle ricerche su Google

Era caduta in depressione dopo l'arrivo dell'ultimo figlio ed era in cura. Questa madre ha ucciso i suoi tre figli: 5 e 3 anni e 8 mesi

Lindsay Clancy è stata arrestata per il delitto dei suoi 3 bambini: Cora 5 anni, Dawson 3 anni e Callan 8 mesi. La drammatica vicenda è accaduta nel Massachusetts ma ha già fatto il giro del mondo. La madre è stata incastrata dalle ricerche effettuate su Google.

madre uccide i suoi 3 figli

Prima di compiere il disperato gesto, la donna ha cercato sul web i modi per poter mettere fine alla vita di tre bambini. Ricerche rimaste nella sua cronologia, che hanno subito portato al suo arresto. Dalle indagini delle forze dell’ordine, è emerso che la madre ha strangolato i suoi figli con delle fasce elastiche.

A scoprire quanto accaduto, è stato il marito dopo il suo rientro a casa. Patrick Clancy, questo il nome dell’uomo, ha trovato prima il corpo di sua moglie nel cortile. Si era tagliata il collo e i polsi, ma era ancora viva. Una volta entrato in casa, ha trovato i suoi tre figli ormai deceduti. Ha chiamato i soccorsi, con la speranza di salvarli, mentre cercava di capire se fosse solo un brutto incubo. Purtroppo per i bambini era già troppo tardi, mentre la donna è riuscita a salvarsi.

madre uccide i suoi 3 figli

La madre aveva scritto al marito poche ore prima

Poche ore prima, Clancy aveva scritto a suo marito, era tranquilla e gli aveva chiesto di passare a prendere la cena e le medicine per i bambini. Ma forse era solo un modo per farlo tornare il più tardi possibile. Nei giorni precedenti, la donna ha cercato sul web come mettere fine alla vita di tre bambini, aveva pianificato tutto. Il marito ha spiegato agli inquirenti che sua moglie era caduta in depressione dopo la nascita del loro ultimo figlio e che era in cura da uno psichiatra, ma mai avrebbe immaginato che sarebbe arrivata a compiere un gesto del genere. Lei amava i suoi figli.

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Oggi i legali della donna incolpano proprio i medici, affermando che i farmaci prescritti, con un elevato dosaggio, avrebbero alterato le sue capacità di intendere e di volere.