Samira Lui e il padre mai conosciuto: lui non ha voluto mai vederla
Intervistata a Verissimo, Samira Lui ha detto di non aver mai conosciuto suo padre. Anche quando lei lo ha contattato, lui non ha voluto nemmeno vederla
Silvia Toffanin a Verissimo ha avuto ospite la bellissima Samira Lui, che ha parlato del padre mai conosciuto. Lei ha anche provato a contattarlo quando era più grande, per poter capire perché se ne fosse andato e instaurare anche un minimo rapporto con lui. Ma l’uomo non ha nemmeno voluto vederla. Ecco il racconto della giovane ragazza ai microfoni della trasmissione Mediaset.
Ospite di Verissimo, in onda su Canale 5, nella puntata di domenica 29 ottobre 2023, l’ex partecipante dell’ultima edizione del Grande Fratello non ha parlato solo dell’esperienza all’interno della casa più spiata d’Italia.
Samira ha voluto anche raccontare aspetti privati della sua vita personale. Forse non tutti sanno che la sua mamma è italiana, mentre il padre è originario del Senegal. Lei non ha mai conosciuto suo padre.
Mia madre mi ha fatto da mamma, papà e amica. Non navigavamo nell’oro, mamma lavorava tanto e io rimanevo con la nonna. Ricordo momenti in cui la vedevo un po’ disperata, tra le bollette, nella paura di non arrivare a fine mese.
Queste le parole di Samira, che poi aggiunge:
Mia madre mi ha sempre parlato bene di mio papà, fino a 18 anni inizio ad avere le mie curiosità, ma neanche mia madre sapeva dove fosse, perché è rimasta sola quando era incinta, lui non era pronto ad affrontare un figlio.
Samira Lui e il padre mai conosciuto: il racconto dell’ex gieffina a Verissimo
Inizio a chiedere a mia mamma di voler vedere una foto. Lei si mette a cercare e per il mio compleanno di 21 anni mi regala una pergamena con le foto di papà, ma io non l’ho aperta perché non avevo il coraggio di concretizzare.
A 23 anni ha deciso di prendere coraggio, contattando una persona che, secondo la madre, era il miglior amico di suo padre.
Mi ha raccontato che mio padre sta bene, ha una famiglia, una moglie e tre figli. E mi ha detto che mio padre mi ha sempre pensata, ma che non mi ha contattata per paura di una reazione negativa. Mi sono fatta dare il numero di telefono di mio padre e il giorno dopo gli ho scritto un messaggio ‘Ciao, sono tua figlia Samira’. Il giorno dopo mi ha chiamata ma io non ho risposto, non avrei saputo cosa dirgli. Alla fine abbiamo parlato , ma è stata una conversazione strana. Ho scoperto che viveva a un’ora da casa mia. Per 25 anni è vissuto a un’ora da me. Mi ha fatto rimanere male perché lui mi ha chiesto quanti anni avessi, ma ho cercato di mettermi nei suoi panni. Gli ho detto che avrei voluto vederlo, ma lui mi ha risposto che aveva una moglie e dei figli. Io mi sono sentita un po’ rifiutata.