Maximiliano Vinchesi, morto il maresciallo dell’Esercito: aveva 49 anni

Era a bordo della sua moto, quando si è scontrato contro una vettura: la dinamica è ancora da chiarire

Un altro drammatico sinistro stradale si è verificato nel comune di Flumini di Quartu, precisamente lungo via Leonardo da Vinci. Maximiliano Vinchesi ha perso la vita a 49 anni. L’intera comunità piange la perdita inaspettata del maresciallo della Brigata Sassari.

morto Maximiliano Vinchesi

Maximiliano Vinchesi era molto conosciuto e stimano dall’intera comunità. Era un maresciallo dell’esercito, amava il kitesurfing e le moto. Ed è proprio sulla sua Yamaha che ha perso la vita. Mentre percorreva via Leonardo da Vinci, il 49enne si è scontrato contro una Citroen. La dinamica del sinistro stradale non è ancora chiara ed è al vaglio delle forze dell’ordine. L’altro conducente, alla guida dell’utilitaria, ne è uscito illeso. È stato proprio lui a lanciare l’allarme ai soccorsi.

morto Maximiliano Vinchesi

Gli operatori sanitari del 118 si sono precipitati sul posto ed hanno cercato di fare il possibile per salvare la vita di Maximiliano. Tuttavia, le ferite riportate a seguito dell’impatto, erano troppo gravi e non hanno potuto far nulla se non constatare il decesso dell’uomo.

Gli inquirenti hanno aperto un fascicolo per delitto stradale e stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica del sinistro, anche per stabilire le responsabilità di entrambi i conducenti.

Il cordoglio è arrivato anche dall’esercito, che ha inviato la propria vicinanza e il proprio affetto alla famiglia Vinchesi.

L’ultimo addio a Maximiliano Vinchesi

In tantissimi hanno partecipato al funerale, celebrato nella chiesa di Santa Maria degli Angeli a Flumini di Quartu. Chi lo conosceva e lo stimava ha voluto sostenere, in quel tristissimo giorno, i genitori Alessandra e Mariano, i fratelli Mirko e Alessandro, la compagna Pamela e i parenti tutti. Presenti anche il comandante della Brigata Sassari, il generale Stefano Messina, il comandante del 151esimo reggimento fanteria, il colonnello Alessio Argese e numerosi soldati.

morto Maximiliano Vinchesi

La bara era avvolta nel tricolore e portata dai militari della scorta d’onore. Sopra al feretro la fotografia, la sciabola, le decorazioni, il copricapo del sassarino, tutti i simboli del suo immenso servizio per l’esercito. Ai piedi della bara c’era il cuscino di fiori del capo di stato maggiore dell’esercito, generale di corpo d’armata Piero Serino.

Tutti i presenti hanno salutato il militare per l’ultima volta. Maximiliano Vinchesi continuerà a vivere per sempre nei loro cuori.