Monia Bortolotti avrebbe ucciso il suo secondo figli, in un abbraccio così forte da schiacciargli il torace
Monia Bortolotti avrebbe ucciso il piccolo Mattia in un abbraccio così forte da schiacciargli il torace
Alice aveva solamente 4 mesi, mentre Mattia appena 2, entrambi non sono riusciti a sopravvivere al reato di cui è accusata la loro mamma, Monia Bortolotti. Purtroppo gli agenti che stanno indagando sull’accaduto, affermano che è lei ad aver provocato i loro straziante decessi.
Il compagno in un primo momento, dopo la scomparsa del secondo figlio è comunque rimasto vicino alla compagna. Però quando ha saputo l’esito dell’autopsia, ha iniziato ad avere anche lui dei sospetti.
Il piccolo Mattia in realtà è deceduto per asfissia meccanica, causata da una compressione del torace. Da una ipotesi che ha reso nota il quotidiano La Repubblica, ha perso la vita in un abbraccio così forte di sua madre, che gli ha schiacciato il torace.
Monia Bortolotti quando ha saputo i sospetti che la Procura aveva nei suoi confronti, ha iniziato a pubblicare dei post su una pagina Facebook, dedicata proprio alla Sids.
Però è proprio qui che ha raccontato delle mezze verità, su cosa è successo alla figlia Alice di 4 mesi ed al piccolo Mattia. Inoltre, nel giorno del decesso del bimbo, lei aveva detto ai suoi familiari, che stava per arrivare una sua amica e che non era sola.
Questo perché i sanitari dell’ospedale, al momento delle dimissioni, avevano consigliato ai suoi parenti, di non lasciarla sola con il bambino. Nessuno però avrebbe mai pensato di vivere due perdite del genere.
Il tentativo di Monia Bortolotti di mettere fine alla vita di suo figlio in ospedale
Sempre da ciò che riporta il quotidiano La Repubblica, Monia aveva messo al mondo i figli in entrambe le occasioni all’ospedale Papa Giovanni XXIII, di Bergamo.
Qui per oltre un mese, era anche stata ricoverata con il figlio Mattia. Dal suo racconto era rimasto senza respiro mentre stava mangiando ed i dottori, dopo averlo aiutato in casa, li hanno portati entrambi in nosocomio.
Un’infermiera del reparto un giorno però, si è trovata davanti ad una scena molto strana. Sentiva il pianto del bimbo e quando è entrata ha visto la madre che lo teneva in braccio e lo stringeva molto forte. Per questo lo ha tolto dalle sue mani e le ha detto: “Così gli fai male!” Per questo episodio hanno fatto una segnalazione allo psichiatra della struttura, che nella visita non ha riscontrato in lei patologie gravi o psichiatriche. Era lucida e fredda.