Gli ultimi istanti di vita della piccola Indi Gregory: si è spenta lentamente tra le braccia della sua mamma
La sua mamma l'ha tenuta in braccio fino al suo ultimo respiro, è così che la piccola Indi Gregory è morta tra le mura dell'ospedale
La vita della piccola Indi Gregory è finita tra le mura dell’ospedale britannico, la bambina di 8 mesi si è spenta lentamente tra le braccia della sua mamma. L’ospedale è stato blindato dalle forze dell’ordine, i supporti vitali sono stati spenti. Questi sono stati gli ultimi istanti di vita della piccola affetta da una rara malattia, contro il volere dei suoi genitori.
L’Italia si era offerta di accoglierla, le aveva concesso la cittadinanza urgente e tutte le cure necessarie per tenerla in vita. Ma il giudice dell’Alta Corte di Londra non ha permesso il trasferimento, nonostante la sua mamma e il suo papà fossero d’accordo e ha dato l’ok per staccare le spine “nel miglior interesse della bambina”.
La Premier Meloni si è battuta in prima linea: “Abbiamo fatto il possibile, purtroppo non è bastato”.
Le strazianti ultime parole del papà della piccola Indi Gregory
È stato il suo papà, devastato dal dolore, a comunicare che Indi Gregory è morta all’1:45 di ieri. L’uomo ha scritto un messaggio rivolto a tutti coloro che hanno seguito la vicenda e che per giorni lo hanno supportato.
Claire l’ha tenuta in braccio per gli ultimi respiri. Abbiamo il cuore a pezzi, siamo arrabbiati, ci vergogniamo. Il sistema sanitario e i tribunali hanno tolto ad Indi non solo la possibilità di vivere, ma anche la dignità di morire nella casa e nella famiglia alla quale apparteneva. Sono riusciti a prendere il suo corpo e la sua dignità, ma non la sua anima. Hanno cercato di sbarazzarsi di lei senza che nessuno lo sapesse. Noi invece vogliamo che sia ricordata per sempre. Indi è la vittima di un sistema sanitario illegale che pretende di decidere sulle vite che saranno comunque brevi. Un sistema ingiusto perché i medici non sono Dio.
Parole comprensibili di un padre distrutto. L’uomo era d’accordo al trasferimento in Italia, si è battuto per salvare la sua bambina e dopo il “No” del giudice, ha chiesto che le venisse almeno concesso il fine vita a casa. Nemmeno questo ultimo desiderio è stato realizzato dal tribunale, Indi è morta lentamente tra le mura di quell’ospedale e tra le braccia della sua mamma.