Ecco cosa si vede nel video ripreso da una telecamera su Giulia Cecchettin e Filippo Turetta
Ecco cosa si vede dal video di Giulia Cecchettin e Filippo Turetta, ripreso da una telecamera di sorveglianza di una fabbrica
Una svolta importante è quella che è arrivata nella giornata di ieri, venerdì 17 novembre, per le scomparse di Giulia Cecchettin e Filippo Turetta. Gli agenti hanno deciso di indagare il 22enne per tentato delitto, grazie ad un video trovato in una fabbrica della zona industriale.
Visto ciò che è emerso in queste ore, gli inquirenti hanno spiccato un mandato di cattura Europeo per il ragazzo, visto cosa è venuto fuori dagli accertamenti.
Giulia e Filippo risultano essere scomparsi dalla sera del 10 novembre. Erano usciti insieme per andare al centro commerciale di Marghera, perché lei doveva acquistare l’abito per la sua laurea.
Una telecamera intorno alle 20, li ha ripresi mentre stavano mangiando ad McDonald. L’ultimo segnale che Giulia ha dato alla famiglia è un messaggio alla sorella maggiore, alle 22.43, da quel momento il suo telefono risulta essere sempre spento.
Un uomo che abita a 50 metri dalla casa della ragazza, ha denunciato alle forze dell’ordine di aver visto due ragazzi litigare animatamente. Poi ha visto il giovane far risalire la ragazza sull’auto con forza. Ha subito chiamato gli agenti, ma quando sono arrivati, erano già scomparsi.
Il video di Giulia Cecchettin e Filippo Turetta
L’ultima cella telefonica agganciata dal cellulare di Filippo, è a Fossò. Però è proprio qui che alcuni operai nella mattina di lunedì,, hanno trovato delle tracce ematiche in strada.
Dai controlli delle videocamere è venuta fuori una scoperta straziante. Si vede l’aggressione di Filippo a Giulia. La ragazza era scesa dall’auto ed inizia a camminare sul marciapiede. A questo punto da ciò che riporta l’Adrkronos si vede Filippo che la insegue e la colpisce alle spalle.
Una volta che lei cade a terra, lui continua a prenderla a calci. In una nota diramata dai Carabinieri, infatti si legge: “Poneva in essere atti idonei e diretti in modo non equivoco a cagionare il decesso, colpendola nuovamente al fine di evitare che la stessa fuggisse.”
Giulia in quei secondi, l’unica cosa che riesce a dire è: “Mi fai male!” Da quel momento purtroppo nessuno ha più avuto notizie. I due 22enni sono scomparsi ed i loro familiari hanno fatto scattare l’allarme, solo la mattina successiva, quando erano già molto lontani.