Mia Sophie Lietke, ginnasta tedesca, morta a soli 16 anni
Aperta un'inchiesta sulla morte di Mia Sophie Lietke, scomparsa improvvisamente a soli 16 anni in circostanze da chiarire
Un lutto gravissimo ha sconvolto nei giorni scorsi il mondo dello sport tedesco ed europeo. Mia Sophie Lietke, stella nascente della ginnastica ritmica della Germania, si è spenta a soli 16 anni. Il suo sogno era quello di arrivare alle Olimpiadi. Una miriade di messaggi di cordoglio sono apparsi sui social.
La notizia è stata diffusa solo pochi giorni fa ma la tragedia risale invece allo scorso giovedì 16 dicembre.
Mia Sophie Lietke, astro nascente dello sport della Germania, una delle promesse più lucenti della ginnastica ritmica, si è spenta a soli 16 anni in circostanze da chiarire.
A divulgare la notizia ci ha pensato la stessa federazione tedesca di ginnastica, la Deutscher Turner-Bund, che in un comunicato ha espresso tutto il dolore e lo shock per la notizia. Mostrando anche vicinanza alla sua famiglia, in un momento così triste.
Quello che le si stava aprendo davanti, per Mia, era un futuro grandioso nel mondo della ginnastica. Solo lo scorso luglio, infatti, era entrata a far parte del team tedesco assoluto, dopo essersi laureata campionessa nazionale nelle giovanili.
Sulla sua morte è stata immediatamente aperta un’inchiesta, per chiarire come sia stato possibile un decesso così improvviso e inaspettato, per una ragazza molto giovane e soprattutto allenata.
Le ipotesi, al momento, parlano di un infarto fulminante che non le ha lasciato scampo.
Cordoglio per la morte di Mia Sophie Lietke
Sono tantissimi coloro che, totalmente affranti, hanno mostrato il loro dolore e il cordoglio per la morte di Mia Sophie Lietke.
Commovente quello postato dalla sua compagna di allenamenti, la 17enne e 6 volte campionessa del mondo Darja Varfolomeev, che sottolinea che persona speciale fosse la sua amica e che resterà per sempre nel suo cuore.
Anche Magdalena Brzeska, l’allenatrice di Mia, non si da pace per quanto accaduto. Ha definito la sua ragazza come una delle più talentuose e appassionate che abbia mai avuto.
Dava sempre il 100% negli allenamenti. Aveva l’amore per lo sport e anche la passione. Il suo obiettivo erano le Olimpiadi e ha fatto tutto il possibile per raggiungerlo. Sono sicura che ci sarebbe arrivata. Sono vicina alla sua famiglia.