Roberta Evangelista morta a soli 57 anni: lutto nel mondo della scuola

Finisce gli incontri con i genitori dei suoi alunni e torna a casa col mal di testa: Roberta Evangelista trovata morta il mattino successivo

Un vuoto incolmabile per il mondo della scuola. Così viene definita l’improvvisa e tragica scomparsa di Roberta Evangelista, docente scolastica presso l’istituto Cittadella-Hack di Ancona. Originaria di Mestre, viveva e lavorava nelle Marche da anni e lì, per cause ancora da accertare, si è spenta improvvisamente a soli 57 anni.

Morta Roberta Evangelista

Con il sorriso sempre stampato sul volto, molto professionale e puntuale, Roberta da molti anni ricopriva il ruolo di docente di educazione fisica alle scuole medie Donatello della Cittadella degli studi Margherita Hack di Ancona.

Proprio lì, nel pomeriggio dello scorso mercoledì 29 novembre, i suoi amati colleghi l’hanno vista per l’ultima volta. Era stata infatti impegnata, insieme agli altri docenti, nei colloqui con i genitori dei suoi adorati alunni.

Terminati gli incontri, ha salutato tutti dicendo di avere un forte mal di testa e che sarebbe andata a casa a riposare.

Morta Roberta Evangelista

Roberta ha fatto rientro nella casa di Camerano, a pochi km di distanza da Ancona, in cui viveva da sola con il suo gatto.

Probabilmente si è messa a letto e lì ha avuto forse un malore che l’ha portata via nel sonno.

A trovarla ormai esanime, priva di vita, alle 9:00 del mattino seguente, sono stati i Carabinieri di Ancona, allertati proprio dai colleghi della scuola. Questi ultimi, preoccupati dal non vederla arrivare puntuale a scuola come sempre, hanno lanciato l’allarme.

Cordoglio per la morte di Roberta Evangelista

Morta Roberta Evangelista

Nata a Mestre, nel veneziano, Roberta viene ricordata da tutti, sia in Veneto che nelle Marche, con parole di enorme stima e affetto.

Sono tantissimi i messaggi di cordoglio apparsi sul web nelle scorse ore e negli ultimi giorni. Maria Alessandra Bertini, attuale preside del Savoia Benincasa, che però ha diretto le Donatello dal 2019 al 2021, ricorda Roberta come “una persona straordinaria, una ragazza piena di vitalità, entusiasmo e voglia di vivere. Amava il proprio lavoro e gli studenti, a cui dava l’anima in ogni circostanza“.

David Francescangeli, Presidente del Cus di Ancona, ha invece scritto:

Quanti progetti sportivi fatti insieme!!! Quante chiacchierate!!! Quell’abbraccio istintivo quando ci incontravamo, carico di stima reciproca!!! Proprio ieri ci siamo incrociati con lo sguardo ai colloqui a scuola ed eri Tu, come sempre!!! Un vuoto incolmabile per il mondo della scuola. Una persona straordinaria, una insegnante portentosa, un orgoglio per il mondo docente. La foto meravigliosa che ho messo dice tutto di te. Grazie di tutto Roby e… butta l’occhio quaggiù ogni tanto, c’è bisogno del Tuo infinito entusiasmo!!! Ti voglio bene