Gino Cecchettin ringrazia e abbraccia Vincenzo Gualzetti
L'abbraccio di Vincenzo Gualzetti al papà di Giulia ha commosso tutti: oggi Gino Cecchettin ha voluto rispondere al papà di Chiara
Nel corso dell’intervista rilasciata questa mattina a Storie Italiane, tra i tanti temi trattati, Gino Cecchettin ha voluto anche rivolgere un pensiero a Vincenzo Gualzetti, che ieri al funerale lo ha raggiunto e abbracciato per dargli forza: “La nostra battaglia contro la violenza did genere andrà avanti”.
È stata senza dubbio una delle immagini più forti e commoventi della giornata di ieri, quella dell’ultimo addio a Giulia Cecchettin. Si tratta dell’abbraccio che Vincenzo Gualzetti, papà di Chiara, la 16enne uccisa nel 2021 a Monteveglio da un coetaneo, ha voluto dare a Gino Cecchettin durante le esequie di sua figlia.
Un legame tragico quello tra i due, ma comunque fortissimo e che si spera possa dare vita in futuro a qualcosa di positivo. Qualcosa che possa cambiare le cose.
Intervistato questa mattina dai giornalisti di Storie Italiane, il papà di Giulia ha voluto, a mente fredda, ringraziare e ricambiare l’abbraccio a Vincenzo. Ecco le sue parole:
È un papà che ha vissuto la mia stessa storia ma a parti inverse. Lui prima ha perso la figlia e poi la moglie. Lui adesso è solo perché non aveva altri figli e ho sentito il suo abbraccio arrivarmi dentro. Lo sentirò nei prossimi giorni per dargli il mio sostegno e un po’ di forza, perché anche lui ne ha bisogno. La nostra battaglia contro la violenza di genere andrà avanti. Faremo sicuramente qualcosa, non so dire cosa, adesso sto ancora vivendo il mio dolore, non riesco ancora dormire.
Il pensiero di Gino Cecchettin per Filippo
Gino Cecchettin ha parlato anche di Filippo, spiegando che ora non riesce a pensare al perdono per lui, ma solo al dolore che sta provando.
Un pensiero, però, lo dedica ai genitori di Filippo:
Ai suoi genitori do un grande abbraccio perché forse io ritornerò a fare un sorriso, loro faranno molta più fatica, quindi hanno tutta la mia comprensione e il mio sostegno.
In molti si aspettavano che i genitori del 22enne reo confesso del delitto di Giulia si presentassero ieri al funerale. Ciò, però non è avvenuto. Il sindaco di Torreglia, comune della provincia di Padova di cui è originaria la famiglia Turetta, ha spiegato che entrambi sono molto provati e che ogni giorni si rendono sempre più conto di quello che è successo.