Kate Micucci operata per un tumore ai polmoni: come sta l’attrice
Kate Micucci è nota soprattutto per i suoi ruoli in Scrubs, Medici ai primi ferri e in The Big Bang Theory
Tantissimi appassionati di cinema e serie tv sono in apprensione per le condizioni di salute di Kate Micucci, attrice 43enne nota per i suoi ruoli in Scrubs e The Big Bang Theory. L’interprete, infatti, ha recentemente postato un video su TikTok, nel quale ha spiegato di essersi sottoposta ad un intervento per un tumore che le è stato diagnosticato ai polmoni.
Nata a Jersey City il 31 marzo del 1980 da genitori entrambi di origini italiane, Kate Micucci si è trasferita da piccola a Nazareth, nello stato del Pennsylvania, dove è cresciuta ed ha portato avanti gli studi.
Lì ha imparato a suonare il pianoforte, ha frequentato la Nazareth Area High School e il Keystone College di La Plume. Successivamente si è spostata di nuovo, questa volta a Los Angeles, dove si è laureata in studi artistici presso la Loyola Marymount University.
Dalla spiccata vena comica, nel 2007 ha incontrato l’attrice Riki Lindhome e con lei ha formato il duo comedy-folk Garfunkel and Oates.
Riguardo la sua vita privata, è sposata dal 2018 con il cantante e produttore discografico Jake Sinclair.
A soli 43 anni vanta già una sfilza di film e serie tv in cui ha lavorato come attrice, nei ruoli di breve comparse o da protagonista.
I ruoli che hanno contribuito a renderla famosa praticamente in tutto il mondo sono senza dubbio quello di Stephanie Gooch nella serie TV Scrubs – Medici ai primi ferri, di Shelley in Aiutami Hope! e della sociofobica Lucy in The Big Bang Theory.
Kate Micucci e il tumore ai polmoni
Molto attiva sui social, proprio in questi giorni Kate Micucci ha dato su TikTok un annuncio che ha destato molta preoccupazione ai suoi tantissimi fan.
Nel video, registrato nell’ospedale in cui è ricoverata, spiega di essersi da poco sottoposta ad un intervento chirurgico per la rimozione di un tumore:
Sono stata operata per un cancro ai polmoni. È un po’ strano perché non ho mai fumato una sigaretta in vita mia, quindi è stata una sorpresa.
La diagnosi, ha spiegato, sebbene sia arrivata all’improvviso e senza che alcun sintomo l’abbia ‘avvertita’, è stata comunque precoce. Il che ha reso possibile i medici intervenire con tempo e con buone possibilità di guarigione.
Devo dire che è stato un viaggio impegnativo e probabilmente mi ci vorrà qualche settimana per riprendermi, ma tornerò come prima.